Ternana, il pres. D'Alessandro: «Abbiamo ereditato una situazione difficile, ma...»

Il presidente della Ternana, Stefano D'Alessandro, ha fatto il punto della situazione in merito a due temi caldi per la tifoseria rossoverde: il futuro dello stadio Libero Liberati e il ricorso presentato contro la penalizzazione di due punti.

Durante la conferenza stampa di fine anno, D'Alessandro ha espresso ottimismo riguardo al progetto di ristrutturazione dello stadio, legato alla realizzazione di una clinica: "Dopo l'incontro con il sindaco, ci sono stati ulteriori sviluppi positivi. Abbiamo incontrato l'architetto Tagliavento e abbiamo gettato le basi per un'intesa. Le cose sono cambiate rispetto all'anno scorso e credo che ci siano le condizioni per portare avanti questo progetto così importante per la città e per la Ternana".

Il presidente rossoverde ha sottolineato l'importanza di partire con i lavori entro l'anno del centenario della società: "Sarebbe un modo bellissimo per celebrare questa ricorrenza e per dare alla città un impianto sportivo all'avanguardia".

Per quanto riguarda il ricorso presentato contro la penalizzazione di due punti, D'Alessandro si è detto fiducioso: "Abbiamo già annunciato che faremo appello al CONI. Le motivazioni che ci sono state fornite ci danno ragione e siamo convinti che il CONI accoglierà il nostro ricorso. In caso contrario, siamo pronti a proseguire la battaglia legale fino in fondo".

Il presidente ha spiegato che la penalizzazione è stata ingiusta e che la società è stata penalizzata per errori commessi dalla precedente gestione: "Abbiamo ereditato una situazione difficile, ma stiamo lavorando per risollevare le sorti della Ternana. Questa penalizzazione è stata un ulteriore ostacolo, ma non ci siamo arresi e continueremo a lottare per i nostri diritti".

In conclusione, D'Alessandro ha lanciato un messaggio di ottimismo ai tifosi: "Siamo consapevoli delle difficoltà, ma siamo determinati a superare ogni ostacolo. Vogliamo costruire un futuro brillante per la Ternana e per la città di Terni".