La Lucchese prova a "riprendersi" un centrocampista

La Lucchese si trova in un momento cruciale della sua preparazione pre-campionato, con la squadra impegnata in un intenso ritiro presso Il Ciocco, rinomata località toscana. Mentre i giocatori sudano sul campo per raggiungere la migliore condizione fisica, il nuovo direttore sportivo lavora instancabilmente dietro le quinte per costruire una rosa competitiva in vista della prossima stagione di Serie C.

Tra i vari obiettivi di mercato, spicca un nome che ha lasciato un'impronta indelebile nella scorsa stagione: Simone Cangianiello. Il giovane centrocampista, arrivato lo scorso anno in prestito dal Frosinone, si è rivelato una pedina fondamentale nello scacchiere tattico della Lucchese, guadagnandosi l'affetto dei tifosi e la stima dello staff tecnico.

Attualmente, Cangianiello è tornato alla base, unendosi ai suoi compagni del Frosinone nel ritiro di Prati di Fiuggi. La sua situazione è oggetto di attenta valutazione da parte del club ciociaro, con il nuovo allenatore Vivarini e la dirigenza che stanno soppesando pro e contro di una sua permanenza in rosa per la prossima stagione di Serie B.

La Lucchese, dal canto suo, non ha mai nascosto il desiderio di riavere Cangianiello tra le proprie fila. Il tecnico Gorgone, che ha avuto modo di apprezzarne le qualità nella scorsa stagione, sta facendo pressioni sulla dirigenza per tentare di riportarlo in rossonero. Il centrocampista, infatti, si è dimostrato un elemento chiave nella formazione lucchese, garantendo prestazioni di alto livello e una continuità invidiabile.

La trattativa si preannuncia complessa e delicata. Da un lato, il Frosinone potrebbe essere tentato di trattenere il giocatore per testarne le capacità in Serie B, dall'altro la Lucchese offre la garanzia di un ambiente familiare dove Cangianiello potrebbe continuare il suo processo di crescita da protagonista assoluto.