È un mister Longo molto soddisfatto quello che si presenta in sala stampa al termine della gara vinta contro l’Altamura.

“Non potevo sognare un inizio diverso. Disponibilità da parte della squadra, disponibilità che i tifosi hanno percepito appieno. Noi siamo qui per portare entusiasmo e passione e nel primo tempo abbiamo creato un’alchimia particolare tra il gioco e il pubblico. Il calcio è questo: l’esaltazione della gente, vedere la propria squadra combattere per la realizzazione di una rete.”

Entrando nella gara, invece, mister Longo fa la sua solita analisi sincera.

“Penso che la squadra oggi abbia avuto un grosso difetto: quello di essere poco economica, nel senso che per la spesa fatta nel primo tempo la distanza nel punteggio tra le due squadre è minima sul due a zero. Ed in un campionato così equilibrato si può sempre commettere un errore nel secondo tempo e prendere un gol e in quel momento avremmo dovuto fare una partita totalmente diversa.”

L’analisi dell’allenatore rossoblù si sofferma sulla ripresa per analizzare ciò che è piaciuto di meno.

“Nel secondo tempo, l’Altamura ha concesso meno spazio ma il Crotone si è saputo sacrificare, siamo riusciti con tutti gli effettivi a stare sotto palla e questo è uno spirito importante. È buona cosa il non aver fatto novanta minuti come nel primo tempo, perché se così fosse stato questa gara non ci avrebbe insegnato nulla ed invece oltre la vittoria ci portiamo anche tanti insegnamenti. Abbiamo una bella settimana per lavorare sui difetti e questa vittoria ci fa lavorare benissimo. I pregi dobbiamo mantenerli, i difetti correggerli.”

Mister Longo analizza anche la fase realizzativa: il Crotone ha raccolto molto meno di quanto meritava.

“A Catania ho rimproverato la squadra perché con il 70% di possesso palla abbiamo costruito poche occasioni. Oggi invece nel primo tempo possiamo contare almeno sei palle limpide da dover buttare in porta. Da questo punto di vista sono convinto che le palle che abbiamo avuto a nostro favore saranno tramutate in gol. Tra primo e secondo tempo ho detto alla squadra: se avete dato il massimo in termini realizzativi, continuate a lavorare in questo modo. Se invece dopo il due a zero abbiamo preso un po’ con superficialità la fase realizzativa, allora un po’ ci dobbiamo preoccupare.”

Due immagini lasceranno il segno: gli applausi all’uscita per Vitale e la curva che festeggia la squadra al termine della partita. Immagini che cancellano l’ultima gara della scorsa stagione a Picerno e quelle maglie a terra davanti ai tifosi: una ferita ancora oggi aperta.

“L’immagine di Vitale è la realizzazione del sogno che mi ero posto quando l’ho visto. Il secondo giorno di allenamento ho chiesto a Vitale se voleva o meno stare con noi. La stessa domanda gliel’ho riproposta dopo otto giorni di allenamento e la risposta è stata totalmente differente. E oggi abbiamo visto un calciatore che ha sprecato tempo e denaro, però adesso è in corsa per riprendersi qualcosa con gli interessi. È un calciatore di una qualità assoluta, calciatore importante che aveva bisogno di mettersi in pace con l’orgoglio, con la stima degli altri e con l’autostima. E l’uscita di oggi tra gli applausi mi è piaciuta e gli ho detto che se li è meritati tutti. L’immagine della curva la terrò nel cuore e proverò ad ampliarla, mi rimane l’ambizione di riempire tutta la curva, anche quegli spazi laterali e per riempirli bisogna continuare a fare quello che stiamo facendo. Ai nostri tifosi regaliamo questa vittoria. Questo è il reale meccanismo che dobbiamo creare. Quando sono venuto a giocare con il Picerno, abbiamo fatto gol dopo un paio di minuti e si notava che non c’era legame tra l’esterno e l’interno. La bellezza sarà quando nella difficoltà, e anche oggi le abbiamo avute nel secondo tempo, ma in quella fase siamo stati sostenuti. Non c’è stato un passaggio sbagliato che è stato criticato. Dobbiamo essere leggeri e i ragazzi saranno leggeri quando sapranno che possono sbagliare e saranno sostenuti lo stesso. Ci vogliamo meritare l’amore della gente.”

Mister Longo conclude la conferenza stampa analizzando lo stato d’animo che l’ambiente dovrebbe avere.

“Questa prima partita ce la dobbiamo godere. Noi non dobbiamo aspettarci nulla se non il fatto che il Crotone proverà in ogni gara a fare la stessa partita di oggi. Ogni partita proveremo a vincerla. Arriveranno momenti in cui non si vincerà, ma oggi tutti devono godersi la vittoria. Domani analizzeremo la partita tutti insieme ma non dobbiamo concentrarci soltanto sugli errori. Noi potremo arrivare dappertutto ma dobbiamo goderci ciò che siamo in questo momento. Il lavoro fatto a Crotone, finora, è stato eccezionale. L’ambiente si deve godere ciò che costruisce.”

Sezione: Serie C / Data: Mar 27 agosto 2024 alle 12:45
Autore: Giovanni Pisano
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