Il Catania torna da Picerno con un punto che riflette l'equilibrio visto in campo, in una partita che ha mostrato luci e ombre per la formazione etnea. Il tecnico Domenico Toscano ha analizzato la prestazione della sua squadra, evidenziando i momenti chiave del match e lo stato attuale del gruppo.
La prima frazione di gioco è stata caratterizzata da un sostanziale equilibrio, come sottolineato dall'allenatore: «È stato un primo tempo equilibrato. Sapevamo di dovere accettare quello che fa il Picerno, squadra con una identità ben precisa di palleggiare, con questa capacità di trovare gli spazi tra le linee rendendosi pericolosa, volendoti attrarre». Gli etnei hanno creato poco, pur sfiorando il vantaggio con un colpo di testa di Inglese.
La ripresa ha visto un Catania più propositivo, capace di passare in vantaggio ma non di chiudere la partita: «Nella ripresa invece siamo stati bravi a passare in vantaggio, potevamo essere più cinici e raddoppiare avendo avuto le occasioni per farlo». Il pareggio del Picerno è arrivato su palla inattiva, situazione dove, come evidenzia Toscano, «i dettagli fanno la differenza, in tutte le categorie ed in tutti i campionati». Un rammarico per il tecnico che sottolinea: «Con una marcatura un pochettino più feroce si poteva portare a casa la vittoria», pur ammettendo che «il risultato finale sia giusto».
Sulla gestione dei cambi, argomento di discussione nel post-partita, Toscano ha spiegato le sue scelte: «La squadra stava bene in campo, ho avuto l'impressione di non dovere muovere nulla, poi quando hanno avuto problemi dal punto di vista fisico Raimo e Carpani ho cercato di mettere forze fresche». L'allenatore ha poi fatto un parallelo significativo: «A Benevento abbiamo fatto i cambi prima e l'abbiamo persa. Poi il risultato orienta i giudizi e le considerazioni».
Guardando al futuro, Toscano mantiene la fiducia nelle potenzialità della squadra: «Il Catania è in tempo per fare un campionato migliore di quello attuale». Il mercato potrebbe rappresentare un'opportunità di rinforzo, anche se il tecnico ne riconosce le difficoltà: «Il mercato può aiutarci a muovere questa classifica che non ci piace assolutamente, ma le dinamiche del calciomercato sono particolari, quando magari pensi di avere in pugno un giocatore poi va da un'altra parte oppure devi aspettarlo».
Il recente ritiro ha permesso alla squadra di ritrovare compattezza, come evidenziato dall'allenatore: «Dobbiamo lavorare sulla base della ritrovata compattezza. Abbiamo fatto 4 giorni di ritiro analizzando da vicino la situazione che stiamo attraversando». Toscano ha ricordato che la squadra «veniva da due sconfitte non meritate», ma il lavoro svolto ha dato i suoi frutti: «Ci siamo riuniti e a Picerno ho rivisto lo spirito di squadra».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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