Casoria, situazione drammatica: dopo il fuggi fuggi si fa concreto l'addio al campionato

Nel contesto del calcio dilettantistico campano, si è verificata una situazione senza precedenti che ha gettato una pesante ombra sulla città di Casoria. La partita prevista per domenica 1 ottobre, valida per la quarta giornata del campionato di Eccellenza, non è stata giocata. Ciò che ha reso la situazione ancora più incredibile è stata l'assenza della squadra di casa, ovvero il Casoria, una realtà di rilievo nel panorama calcistico locale.

L'unico team presente presso l'impianto di via Tenente Formicola è stato l'Afragolese di Franco Fabiano, pronto a scendere in campo e a disputare la partita. Tuttavia, i padroni di casa, che stanno affrontando un periodo di enormi difficoltà, non si sono presentati al campo. Di conseguenza, l'arbitro designato, il signor Ciro Riglia di Ercolano, non ha avuto altra scelta se non quella di dichiarare la fine della partita.

Questa situazione ha portato a una vittoria a tavolino per l'Afragolese, ma per il Casoria le conseguenze potrebbero essere più gravi di una semplice penalizzazione in classifica. Con il passare delle ore, sembra che le possibilità di esclusione dalla competizione stiano aumentando, soprattutto alla luce delle decisioni di alcuni giocatori che hanno abbandonato il club nei giorni precedenti. Il club ha visto l'addio di giocatori chiave come Battaglia, Lepre, Rega, Carannante, De Rosa, Foti, Giordano, Grieco, Salim Ribeiro e Severino, i quali hanno scelto di svincolarsi per cercare nuove opportunità altrove.

L'Afragolese ha commentato la situazione sui social media dichiarando: "Come previsto dal regolamento, dopo aver atteso i canonici 45 minuti, la terna arbitrale ha dovuto constatare che la partita non si sarebbe disputata a causa dell'assenza della squadra locale. Episodi del genere rappresentano una sconfitta per l'intero mondo del calcio e per tutti coloro che vi sono coinvolti".