Nocerina, mister Campilongo: «Non esistono testa-coda»

Alla vigilia del derby contro la Costa d'Amalfi, il tecnico della Nocerina Salvatore Campilongo ha inquadrato la sfida con lucidità e pragmatismo.

"Non esistono testa coda", ha esordito il mister molosso, alludendo alla classifica che vede la Nocerina nettamente al di sopra della sua avversaria. "Se non presa con la testa giusta può trasformarsi in una gara trappola, anche perché quanto successo settimana scorsa contro il Casarano può succedere una sola volta ogni cento partite. I miei ragazzi sanno delle insidie che possono celarsi; la Nocerina deve dimostrare di essere una squadra che ambisce a vincere".

Campilongo ha poi analizzato la prestazione della squadra contro l'Ugento, sottolineando gli aspetti negativi: "La squadra si è abbassata molto, abbiamo sofferto soprattutto sui calci piazzati e abbiamo subito la pressione avversaria. Ciò non va bene perché se riusciamo a tenere i ritmi alti siamo capaci di creare pericoli".

Per quanto riguarda la situazione infortuni, il tecnico ha fornito un aggiornamento: "Abbiamo recuperato Vono ma non sappiamo se lo rischiamo. Silvestri, Addessi e Cristiani stanno bene, mentre Provenzano si aggregherà al gruppo nella prossima settimana. Sospiro di sollievo per Bollino, visto che i tempi di recupero non sono lunghi. Romero? Questa settimana si è allenato poco, di altre dinamiche dovete parlare col direttore sportivo".

In conclusione, Campilongo ha lanciato un appello ai suoi ragazzi: "La Nocerina deve dimostrare di essere una squadra che ambisce a vincere".