Il direttore sportivo del Perugia, Jacopo Giugliarelli, ha commentato l’esonero di Alessandro Vittorio Formisano e l’arrivo di Lamberto Zauli sulla panchina del Grifo. Le due figure si erano legate nel corso di cinque anni, condividendo un percorso importante all’interno del club umbro.
“È stato un momento molto difficile”, ha ammesso Giugliarelli. “Con Formisano ho vissuto un’esperienza intensa e ho un profondo rispetto per lui. Gli auguro il meglio per il suo futuro. Il calcio, però, è fatto di dinamiche precise e quando i risultati latitano è inevitabile prendere delle decisioni difficili”.
Il dirigente ha poi spiegato come la scelta di cambiare allenatore sia stata maturata nel tempo: “In una società di calcio le decisioni sono sempre condivise. Il ruolo del direttore sportivo è quello di individuare il profilo più adatto per risollevare la squadra. Abbiamo valutato diverse opzioni e Zauli è sembrato la figura più idonea per le sue esperienze, la sua visione del gioco e la sua capacità di gestire un gruppo”.
Giugliarelli ha poi parlato degli obiettivi stagionali: “Non amo fare promesse a lungo termine. La nostra ambizione è quella di lottare per un posto nei playoff, ma dobbiamo prendere partita dopo partita. Il campionato di Serie C è lungo e i risultati possono cambiare in fretta. Il primo vero banco di prova sarà il mercato invernale”.
Il direttore sportivo ha infine sottolineato l’importanza del rapporto con la piazza: “Perugia è una città che vive di calcio e i tifosi sono molto esigenti. Dobbiamo lavorare tutti insieme per creare un clima positivo e far sì che i giocatori si sentano parte integrante della comunità. Il nostro obiettivo è quello di riportare l’entusiasmo allo stadio”.
Giugliarelli ha concluso: “Siamo consapevoli delle difficoltà che ci attendono, ma siamo anche convinti di avere le carte in regola per raggiungere i nostri obiettivi. Con Zauli si apre un nuovo capitolo per il Perugia. Siamo pronti a questa nuova sfida”.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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