Nelle ultime ore si erano diffuse voci riguardanti una possibile ripresa del controllo del Perugia Calcio da parte dell'ex proprietario Massimiliano Santopadre, a seguito di presunte inadempienze contrattuali da parte dell'attuale proprietà.

La società umbra ha però smentito categoricamente tali voci attraverso una nota ufficiale, chiarendo la situazione e rassicurando i tifosi.

Cosa è successo?

Secondo quanto riportato da alcune fonti, Santopadre avrebbe potuto riacquisire la proprietà del club a causa di alcune clausole contrattuali non rispettate dalla nuova proprietà. Tuttavia, il Perugia Calcio ha precisato che:

Non esistono attualmente controversie legali formali tra la vecchia e la nuova proprietà relative alla compravendita delle azioni, alla sostituzione delle garanzie o al contratto di fornitura del materiale sportivo.

Le previsioni contrattuali sono pienamente in vigore, incluso il meccanismo di notifica per il pagamento dei debiti pregressi da parte di Santopadre.

Il contratto di compravendita è definitivo e irrevocabile, pertanto non esiste alcuna possibilità di un ritorno di Santopadre alla proprietà del club.

Cosa significa tutto ciò?

In sostanza, il Perugia Calcio vuole chiarire che il passaggio di proprietà è avvenuto in modo regolare e che il contratto stipulato è valido e vincolante per entrambe le parti. Le discussioni in corso tra le due proprietà riguardano principalmente aspetti applicativi e interpretativi del contratto, come l'entità dei debiti pregressi da imputare a Santopadre e le modalità di pagamento.

Sezione: Serie C / Data: Gio 19 dicembre 2024 alle 17:15
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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