Giugliano, il ds Fracchiolla: «La classifica è ancora fluida e molte squadre possono dire la loro»

Il direttore sportivo del Giugliano, Domenico Fracchiolla, ha rilasciato interessanti dichiarazioni a Tuttocalciocatania, analizzando il campionato di Serie C e tracciando un bilancio del percorso fin qui intrapreso dalla sua squadra.

"Siamo solo all'inizio del campionato - ha esordito Fracchiolla - e ancora troppo presto per fare pronostici definitivi. Certo, stiamo facendo un buon percorso, ma il nostro obiettivo è quello di consolidare la categoria e di costruire un progetto a lungo termine".

Il dirigente giuglianese ha sottolineato l'importanza di mantenere i piedi per terra: "Non dobbiamo illuderci, siamo partiti dall'ottavo posto della scorsa stagione e abbiamo un gruppo giovane e in crescita. Altre squadre, come il Monopoli che ha disputato i playout, hanno ambizioni maggiori. Noi puntiamo sulla sostenibilità e sulla valorizzazione dei giovani, un progetto che la proprietà Mazzamauro ha sposato in pieno".

Fracchiolla ha poi analizzato il quadro generale del campionato di Serie C, evidenziando l'equilibrio che caratterizza il girone: "Credo che sia un campionato molto equilibrato, la classifica è ancora fluida e molte squadre possono dire la loro. Alla fine penso che 3-4 squadre, come Benevento, Catania, Avellino e Trapani, insieme al Cerignola, che per me è una squadra molto importante, si giocheranno le prime posizioni".

Il direttore sportivo ha poi focalizzato l'attenzione su alcune squadre in particolare: "L'Avellino all'inizio ha faticato un po', ma con l'inserimento di Patierno ha alzato ulteriormente il livello. Il Benevento sta facendo un campionato straordinario, puntando su un progetto giovanile molto ambizioso. Sono scelte coraggiose, come quelle fatte dal Cesena con la riforma Zola, e che dimostrano come si possa fare calcio di qualità anche con pochi investimenti".

Fracchiolla ha concluso l'intervista ribadendo la filosofia del Giugliano: "Il nostro obiettivo è quello di costruire una squadra competitiva e allo stesso tempo sostenibile. Vogliamo dare spazio ai giovani e creare un vivaio che possa alimentare la prima squadra. Siamo convinti che questo sia il modo giusto per far crescere il club e per ottenere risultati importanti nel lungo periodo".