La Federazione Italiana Giuoco Calcio ha emesso un duro verdetto nei confronti della F.C. Legnago Salus. La Sezione Disciplinare del Tribunale Federale Nazionale ha infatti irrogato delle sanzioni alla società veneta a seguito di una serie di irregolarità riscontrate nelle recenti operazioni di acquisizione di quote societarie.

Le accuse e le sanzioni

Al centro delle indagini ci sono state le modalità con cui sono avvenute le acquisizioni di partecipazioni societarie, con particolare attenzione alla catena di controllo, alla valutazione delle quote e al rispetto delle tempistiche previste dalla normativa.

Proscioglimento per Mauro Della Valle: In questo complesso scenario, è emersa una figura esente da colpe. Mauro Della Valle, socio della ADM Presence S.r.l. e acquirente del 20% del capitale della Legnago Salus, è stato prosciolto da ogni accusa.

Sanzioni per i dirigenti: Non è andata altrettanto bene agli altri protagonisti dell'operazione. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Davide Venturato è stato inibito per due mesi, l'Amministratore Delegato Stefano Michelazzi per sette mesi, mentre i soci Giorgio Schiavo e Guido Passarini sono stati entrambi inibiti per sei mesi.

Ammende per la società: Oltre alle inibizioni per i dirigenti, la società F.C. Legnago Salus è stata multata con un'ammenda di diecimila euro.

Le motivazioni della sentenza

La Sezione Disciplinare, nel motivare la sua decisione, ha evidenziato una serie di irregolarità commesse dalla società e dai suoi dirigenti, tra cui:

Mancato rispetto delle procedure: Le acquisizioni societarie non sarebbero state effettuate nel rispetto delle procedure previste dalla normativa vigente.

Dubbi sulla valutazione delle quote: La valutazione delle quote societarie sarebbe stata effettuata in modo non trasparente e non conforme ai principi contabili.

Mancato rispetto dei termini: La società non avrebbe rispettato i termini previsti per la comunicazione degli adempimenti alla FIGC.

Mancanza di requisiti di onorabilità e solidità finanziaria: Alcuni dei soggetti coinvolti nell'operazione non avrebbero posseduto i requisiti di onorabilità e solidità finanziaria previsti dalla normativa.

Le conseguenze per la Legnago Salus

La sentenza della Sezione Disciplinare rappresenta un duro colpo per la Legnago Salus. Le inibizioni inflitte ai dirigenti potrebbero avere ripercussioni significative sulla gestione della società, mentre l'ammenda rappresenta un ulteriore onere economico.

Sezione: Serie C / Data: Gio 28 novembre 2024 alle 14:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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