Virtus Bisceglie vittorioso contro il Don Uva nell’andata del primo turno di Coppa

Vittoria di misura per la Virtus Bisceglie nel confronto d’andata del primo turno di Coppa Italia. I biancazzurri di mister Alessio De Tommaso si sono imposti sul Don Uva nella stracittadina di giovedì pomeriggio sul sintetico del “Di Liddo”. Decisivo il gol siglato da Alessandro Bovio dopo appena nove minuti. La gara di ritorno si terrà il 26 settembre, sempre sul rettangolo dell’impianto di via Cavour.

Spazio al giovane biscegliese Quagliarella, classe 2006, fra i pali, oltre che a Cavorsi (sicuro assente per squalifica del prossimo match di campionato) sulla linea difensiva insieme a Tommasi. Maglia da titolare anche per De Giosa in mezzo al campo al fianco di Porcelli, uno dei tanti ex del match.

L’attento portiere virtussino ha disinnescato in due tempi un calcio piazzato di Pasculli all’8’ e pochi istanti più tardi lo sgusciante Bovio ha soffiato palla a Cataldo e con astuzia si è involato verso la porta avversaria, scaricando un preciso sinistro sul quale Troilo nulla ha potuto. Trovato il vantaggio nelle fasi d’apertura della contesa, Monopoli e compagni hanno retto alla reazione del Don Uva, al tiro con D’Addato al 19’ (destro rasoterra dal limite fuori bersaglio) e ancora al 21’ (ottimo Quagliarella in uscita). Buona opportunità per Cubaj al 26’ ma l’esterno destro del fantasista di origini albanesi è stato respinto da Troilo. Senza esito l’incornata di Petrignani sugli sviluppi di un corner (31’), deviato in angolo il destro di Bruno (32’). L’ottimo Quagliarella si è messo in evidenza su un sinistro insidioso di Fatone (38’).

L’espulsione di Pasculli per doppia ammonizione ha concesso ai biancazzurri la superiorità numerica per tutta la ripresa. La qualità della sfida ha risentito della stanchezza affiorata a lungo andare fra i protagonisti sulla scena, nonostante i cambi effettuati dai due allenatori. Spunto del subentrato Losapio al 64’ ma il suo destro è stato bloccato dall’estremo del Don Uva. Brividi al 76’, quando Conte si è coordinato male su un bel pallone servitogli da Amoruso. Finale piuttosto vivace: Amorese, su cross di Campanale, ha mandato la palla oltre la traversa mentre Quagliarella, al 92’, si è dimostrato pronto sulla conclusione di Petrignani. Fuori misura, sullo scadere, il sinistro di Campanale in contropiede. La tappa infrasettimanale ha consentito allo staff tecnico di valutare soluzioni di gioco differenti e l’eventualità di un impiego di altri calciatori che torneranno utilissimi in una stagione lunga.

Domenica 15 settembre, con fischio d’inizio fissato per le ore 11, la Virtus Bisceglie riceverà il Santeramo nella partita che segnerà un altro momento intenso nella breve storia del club, con l’esordio casalingo nel campionato di Promozione.

Virtus Bisceglie-Don Uva Bisceglie 1-0

Virtus Bisceglie: Quagliarella, Cavorsi, Tommasi (46’ Ferrante), Porcelli, Monopoli, De Giosa (46’ Losapio), Di Franco (57’ Campanale), Bovio (73’ Vecchio), Amorese (Binetti), Cubaj (79’ Binetti), Dascoli. A disp.: Sblendorio, Napoletano, Preziosa, Sgarra. All.: De Tommaso.

Don Uva Bisceglie: Troilo, Lullo, Amoruso, Bruno (83’ Prasti), Cataldo, Piazzolla (54’ Cascione), Conte, Fatone (60’ Di Leo), Petrignani, Pasculli, D’Addato (73’ Sallustio). A disp.: Tritto, Garbetta, Cepele, Ferrante, Sinigaglia.

Arbitro: Morelli (Barletta).

Assistenti: Laquintana – Bonavita (Foggia).

Rete: 9’ Bovio.

Note: ammoniti Bruno e Porcelli. Espulso Pasculli al 44’ per somma di ammonizioni.