Il Bisceglie esce dal “San Sabino” con un punto in più in graduatoria, grazie al pareggio per 0-0 contro i padroni di casa del Canosa, nella quarta giornata di ritorno del campionato di Eccellenza pugliese. Una partita maschia, in alcuni momenti anche troppo, quella fra gli stellati e i rossoblù, con pochissime occasioni da gol, numerose interruzioni e cinque ammonizioni complessive fra i calciatori.

La primavera in anticipo vista domenica a Bitritto lascia spazio, nel giovedì canosino, a un cielo cupo e una brezza a tratti fastidiosa, alternatasi in vari momenti a una pioggia fine: uno scenario che fa da cornice a una partita da subito aspra, caratterizzata da tanti contrasti, spesso fallosi, a centrocampo e pochissime azioni da gol, la prima delle quali è quasi casuale, visto che il cross sbilenco di Sanchez al 10’ finisce per diventare un tiro che quasi sorprende Baietti, bravo comunque a riprendere la posizione e mandare in corner.

Al 18’ la prima sortita offensiva del Bisceglie, con Forbes che conclude ma trova la deviazione del difensore Talin che rende innocuo il tiro. I nervi sono tesi, al 25’ il preparatore dei portieri nerazzurro Fasciano viene espulso per reiterate proteste dopo un duro intervento avversario su Manzari, mentre fra i calciatori il numero degli ammoniti arriva a cinque nel corso del solo primo tempo. Una frazione di gioco che rischia di chiudersi malissimo per il Bisceglie: al 44’, però, sono bravi Baietti (parata su Sanchez) e Visani (salvataggio sul tiro di Mangialardi), che contribuiscono a mantenere l’equilibrio all’intervallo.

Diverse sono le mosse tattiche di Vincenzo Di Meo, tecnico in seconda che anche oggi ha preso il posto dello squalificato fratello Pino, per provare a cambiare le carte in tavola: al 53’ ci sono Aguilera e Pulpito al posto di Salvador e Cutrignelli, al 63’ Pedrini subentra a Manzari. Proprio pochi secondi prima del cambio, arriva una clamorosa occasione per i padroni di casa: al termine di un’azione in stile flipper in area di rigore, una respinta di Taccogna rischia di tramutarsi in autogol, ma per fortuna degli stellati il pallone va a sbattere sul palo prima di tornare fra le braccia di Baietti.

Il Bisceglie si fa vedere al 73’: bella azione individuale di Aguilera sulla destra, palla che arriva a Koné che a sua volta libera Forbes per il tiro, ma la conclusione del portoghese trova sulla sua strada Barasso. Gli ultimi due cambi nerazzurri arrivano al 79’, con Colaci e Zappacosta che rilevano Ciurlo e Koné, ma è ancora il Canosa ad avvicinarsi alla porta stellata nel finale, prima con Pignataro e poi con Sanchez, che trovano ancora Baietti – di gran lunga il migliore in campo, oggi – a negare loro la gioia del gol.

Dopo 4’ di recupero la gara finisce senza vincitori né vinti, fra doverose strette di mano tra fieri avversari che hanno dato davvero tutto in campo. Archiviato il risultato odierno, c’è ora già da pensare alla prossima sfida: si gioca infatti domenica 12 gennaio, a Bitritto, alle ore 15, contro il Massafra.

Il tabellino

Canosa - Bisceglie 0-0

Canosa (3-5-2): Tarolli; Pignataro, Gomes, Talin; Milano, Barasso (33’ st Santoro), Solano, Ciannamea (8’ st Pirelli), Lamacchia; Sanchez (50’ st Scassano), Mangialardi (23’ st Coco). A disp. Capossele, Pizzulli, Comitangelo, Monterisi, Filannino. All. Lanotte.

Bisceglie (4-1-3-2): Baietti; Cutrignelli (8’ st Pulpito), Di Fulvio, Visani, Ciurlo (34’ st Colaci); Stefanini; Taccogna, Salvador (8’ st Aguilera), Forbes; Manzari (18’ st Pedrini), Koné (34’ st Zappacosta). A disp. Bux, Zappacosta, Palazzo, Lella, Ricchiuti, Ciurlo. All. V. Di Meo (vice).

Arbitro: Cilli di Barletta.

Assistenti: Gugliotta di Bari e Spedicato di Lecce.

Note: angoli 3-0. Recupero: pt 2' ; st 4'. Espulso al 25’ del primo tempo Fasciano, preparatore dei portieri del Bisceglie, per proteste dalla panchina. Ammoniti: Mangialardi, Talin, Stefanini, Manzari, Koné.

Sezione: Eccellenza / Data: Ven 10 gennaio 2025 alle 00:00
Autore: Michele Caffarelli
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