La situazione dell'ACR Messina è tutt'altro che serena. A quasi una settimana dall'annuncio del nuovo presidente Stefano Alaimo e della nomina di Domenico Roma come direttore sportivo, la firma del dirigente non è ancora arrivata, gettando ombre sul futuro della squadra e alimentando dubbi e incertezze tra i tifosi.

La società giustifica i ritardi con "alcuni passaggi burocratici" necessari per rendere operativa la nuova proprietà, ma l'impressione è che ci siano delle divergenze di vedute, in particolare sulla questione delle garanzie economiche. Roma, infatti, avrebbe richiesto precise assicurazioni in vista di un mercato invernale che si preannuncia molto impegnativo, considerato il delicato momento della squadra.

L'assenza di un direttore sportivo operativo e la mancanza di garanzie economiche stanno bloccando il mercato in entrata. La società ha difficoltà a convincere i giocatori a trasferirsi a Messina, data la situazione di classifica e l'incertezza sul futuro del club. Inoltre, la nuova proprietà, l'Aad Invest Group, non sembra godere di grande solidità finanziaria, come dimostrato dalla sua precedente esperienza in Belgio con il Deinze.

L'ombra dell'ex presidente Pietro Sciotto incombe ancora sulla società. Sciotto aveva sempre rifiutato offerte di acquisto ritenendole inadeguate. Ora, però, la sua eredità si rivela pesante, con una squadra in difficoltà e un futuro incerto.

Sezione: Serie C / Data: Gio 09 gennaio 2025 alle 18:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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