Il campionato d’Italia in diretta sulla piattaforma OTT della FIGC Vivo Azzurro Tv. La Serie D torna sui media mainstream grazie alla partnership tra la Lega Nazionale Dilettanti e la FIGC.  Una gara in live streaming ogni domenica fino al termine della stagione, un’esperienza unica per valorizzare al massimo le qualità del calcio espresso dai club della “quarta serie”.

“Ringrazio il presidente della LND Giancarlo Abete per la disponibilità alla realizzazione di questo progetto ma soprattutto ringrazio la FIGC per l'ospitalità sulla piattaforma vivo-azzurro e per il prestigio di poter trasmettere un evento settimanale della Serie D unitamente a quelli delle Nazionali” – ha dichiarato il Coordinatore del Dipartimento Interregionale Luigi Barbiero. “Riproporre la diretta di una gara del campionato di Serie D era uno degli obiettivi del Consiglio del Dipartimento e finalmente siamo riusciti a realizzarlo.  Dal 5 gennaio il Campionato si arricchisce di una nuova potenzialità mediatica che ci auguriamo possa ulteriormente far conoscere l'ottimo livello tecnico delle nostre squadre e la struttura organizzativa delle nostre società”.

Diciassette partite di Campionato più tutte le finali, Scudetto, Coppa Italia, Under 19 e Juniores Cup: questo il ricco programma che il Dipartimento Interregionale offre al pubblico in modalità completamente gratuita. Si parte il 5 gennaio alle 14.30 con la diretta del big match del Girone I Siracusa -Sambiase.

Un’esperienza completamente nuova per la Serie D che, grazie alla volontà della FIGC di valorizzare l’intero movimento calcistico italiano, dal 5 gennaio diventa una tessera importante del mosaico vivoazzurrotv.  Le squadre del Campionato d’Italia condivideranno lo spazio mediatico con tutte le Nazionali italiane. Un progetto senza precedenti, un passo significativo nella promozione del Campionato che occupa un posto strategico tra calcio professionistico e dilettantistico.

Non può essere considerata, anche per una questione di diffusione, come quando la serie D era trasmessa dalla RAI ma certamente un passo in avanti rispetto agli ultimi anni.

Sezione: Attualità / Data: Mar 17 dicembre 2024 alle 00:00
Autore: Ermanno Marino
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