Nel marzo 2019 al ‘Friuli’, battendo 2-0 la Finlandia, la Nazionale iniziava il lungo cammino che nell’estate del 2021 l’avrebbe portata a salire sul tetto d’Europa. Cinque anni e sette mesi dopo, nello stesso stadio, l’Italia supera con un convincente 4-1 Israele facendo un importante passo avanti verso i quarti di finale di Nations League e ipotecando un posto in prima fascia nel sorteggio per il prossimo Mondiale. Complice il successo della Francia con il Belgio, basterà infatti un punto nelle ultime due gare di novembre con i Bleus e i Diavoli Rossi per passare il girone.

“Nel primo tempo non abbiamo concretizzato quanto creato anche in maniera clamorosa – il commento di Luciano Spalletti - arrivare così tante volte davanti al portiere non è facile perché gli avversari creavano densità davanti all'area. Chi è entrato lo ha fatto bene, avremmo potuto fare più gol ma va bene così. Si possono fare elogi a tutti perché tutti hanno fatto vedere giocate in velocità e di qualità. Tutti hanno fatto rincorse a perdifiato per ricomporre la fase difensiva, facendo vedere di essere disponibili".

Tra un mese bisognerà completare l’opera negli ultimi 180’: “Abbiamo ancora due partite tostissime – avverte il Ct – e, se il Belgio le vince entrambe, fa sei punti e ci raggiunge. Quindi dobbiamo ancora fare risultato".

Sezione: Attualità / Data: Mar 15 ottobre 2024 alle 08:45
Autore: Massimo Poerio
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