Il jolly Rosini torna a vestire la maglia del Follonica Gavorrano

Il Follonica Gavorrano ha annunciato - con una nota - il ritorno in biancorossoblù di Samuele Rosini, jolly di centrocampo classe 2003 già in forza alla squadra mineraria dall'agosto del 2020 al febbraio del 2022.

Il giocatore, nato a Grosseto e cresciuto nel Settore Giovanile della Pianese, si è svincolato dal Rimini, dove ha disputato la scorsa stagione con 9 presenze in campionato nel girone B della Serie C e 2 in Coppa Italia di Serie C, prima dell'infortunio alla spalla a dicembre e l'operazione ad aprile che lo aveva costretto a un lungo stop. Ad agosto Rosini ha ricominciato ad allenarsi e adesso è pronto a tornare in campo con i colori del Follonica Gavorrano.

Si tratta di un giocatore duttile che può ricoprire più ruoli, come mostrato nel corso della sua carriera in cui ha giocato anche nell'Orvietana, nel Gravina e appunto nella Pianese: impiegato sia a centrocampo come mezz'ala che nel ruolo di terzino sia a destra che a sinistra, Rosini può infatti giocare anche in posizione più avanzata, sfruttando le sue doti tecniche e di adattabilità in ogni porzione del campo.

Nella sua precedente permanenza al Follonica Gavorrano aveva anche messo a segno due gol, uno dei quali nel pirotecnico 3-3 contro il San Donato Tavarnelle valso il gol del pari.

Il ragazzo è già a disposizione del gruppo di mister Marco Masi – ha partecipato venerdì al primo allenamento con la squadra – e arriva a dar man forte ai biancorossoblù in un momento in cui saranno assenti a lungo per infortunio i centrocampisti Simone Marino (2-3 mesi di stop), Alberto Pignat (1 mese) e Matteo Masini (la speranza è di recuperarlo entro 15 giorni).

«Torno molto volentieri, conosco l'importanza di questa società e quando ho ricevuto la chiamata non ci ho pensato due volte – commenta Rosini – Avevo lasciato in ottimi rapporti dopo un anno e mezzo in cui ero stato benissimo, poi le strade si erano divise in maniera molto serena. Io sono cresciuto sia come persona che come giocatore, dopo un'esperienza che è andata un po' così e così a Rimini per colpa di un infortunio arrivato quando stavo giocando con continuità. Adesso posso ripartire in una società dove ho ricevuto tanto, vorrei ridare quello che mi aveva dato quando ero un ragazzino. Il mio infortunio alla spalla è arrivato a dicembre, poi mi sono operato ad aprile ma da agosto sono rientrato e fisicamente sto bene, ho fatto il mio primo allenamento con il gruppo. Sono felice di ritrovare anche compagni come Lo Sicco e Grifoni, oltre a Kondaj e Marino che ho conosciuto alla Pianese. Dalla Serie C mi porto comunque dietro un'esperienza positiva perché mi sono confrontato con giocatori di alto livello».