Sport e solidarietà: la Sambenedettese rinnova l'iniziativa rossoblù si nasce

La Sambenedettese calcio conferma il suo impegno sociale rinnovando per il secondo anno consecutivo l'iniziativa "Rossoblù si nasce" in collaborazione con l'Azienda sanitaria territoriale di Ascoli. Il progetto prevede la donazione di kit per neonati a tutti i bambini che nascono nel reparto di ostetricia e ginecologia dell'ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto.

La presentazione dei nuovi kit è avvenuta questa mattina presso l'ospedale sambenedettese, alla presenza del direttore generale dell'Ast di Ascoli, Nicoletta Natalini, del presidente del club Vittorio Massi e di altri rappresentanti dell'ospedale e della società calcistica, tra cui il direttore dell'Uoc di ostetricia e ginecologia Andrea Chiari e il direttore dell'Uoc di pediatria Ermanno Ruffini.

Il club, in partnership con il brand Primigi, ha realizzato 500 kit, ciascuno contenente un body in taglia 3 mesi, un bavaglino e una cuffietta, tutti personalizzati con i colori sociali rossoblù e il logo della società. Il numero dei kit potrà essere incrementato in base alle necessità.

"Un gesto molto bello nei confronti delle famiglie e dell'azienda sanitaria", ha commentato il direttore generale Natalini, ricordando anche le numerose visite dei giocatori della Sambenedettese ai piccoli degenti dell'ospedale. Il presidente Vittorio Massi ha sottolineato come l'iniziativa rappresenti "un gesto di affetto verso le nuove famiglie e verso i nati nel reparto di ostetricia", evidenziando il forte legame tra la società sportiva e il territorio.

Questa iniziativa conferma il ruolo sociale della Sambenedettese, che va oltre l'aspetto puramente sportivo, creando un legame speciale con le nuove generazioni fin dal loro primo giorno di vita.