La Cavese cambia modulo, vince sul campo del Gladiator e sale al comando del girone G

La Cavese riscatta prontamente la sua sconfitta casalinga contro l'Atletico Uri, conquistando una vittoria decisiva sul campo del Mario Piccirillo a Santa Maria Caputa Vetere. Gli Aquilotti hanno sconfitto il Gladiator con un punteggio di 1-3, dimostrando un'incredibile determinazione sin dall'inizio della partita.

Il Gladiator ha subito la pressione iniziale degli Aquilotti e ha cercato di rimettersi in gioco durante la partita, ma ha rischiato più volte di subire un punteggio più ampio. La partita è stata caratterizzata da numerose inversioni di fronte e molte opportunità da gol, sia concretizzate che mancate.

La squadra biancoblu, schierata con un inconsueto modulo 3-5-2, ha segnato due gol cruciali nella prima metà del primo tempo. Buschiazzo ha segnato il primo gol, sfruttando un ribaltamento di gioco dopo un tiro respinto della difesa e Foggia ha raddoppiato su calcio di rigore dopo un fallo su Piovaccari.

Nonostante il doppio vantaggio, la Cavese ha concesso al Gladiator di guadagnare terreno, ma la squadra avversaria non è riuscita a sfruttare immediatamente le occasioni. Nel frattempo, Sette ha sprecato una promettente azione di contropiede e Antonelli ha mancato di poco un colpo di testa. Nel finale del primo tempo, i sammaritani sono riusciti a segnare su rigore con Coratella, ottenuto per un fallo di Konatè.

Tuttavia, Konatè si è riscattato immediatamente all'inizio del secondo tempo, segnando un magnifico gol che ha ristabilito il vantaggio della Cavese. Buschiazzo è stato eroico, parando due occasioni pericolose del Gladiator in rapida successione. Successivamente, un tiro di Felleca ha colpito il palo, sprecando altre due buone opportunità.

Nel finale, Carullo ha colpito il palo, pareggiando il conto dei legni. Gli Aquilotti hanno quindi organizzato una difesa solida e hanno portato a casa una vittoria che li riporta al primo posto del Girone G di Serie D, in condivisione con la Nocerina.