Fidelis Andria, mister Danucci: «Questa vittoria non vuol dire niente»

Un sonoro 6-1 allo Stadio Giovanni Paolo II di Nardò permette alla Fidelis Andria di accedere al secondo turno di Coppa Italia Serie D. Al termine del match, il mister ha commentato così la prestazione dei suoi:

Esordio: "Non mi aspettavo questo esordio, perché Nardò è un campo difficile. Se andiamo a vedere la rosa, seppur non ampissima, ha degli ottimi elementi. La prestazione dei miei ragazzi me l'aspettavo. Cominciano a fare bene, abbiamo lavorato tanto. Durante le amichevoli si sentivano i carichi di lavoro, oggi sono stati bravi sin dal primo minuto a mettere in campo quello che stiamo provando, con atteggiamento e intensità."

Significato della sfida: "Questa vittoria non vuol dire niente. Dobbiamo pensare che bisogna lavorare e soffrire per fare delle prestazioni del genere la domenica. Il lavoro che c'è dietro viene prima di tutto. Bisogna lavorare, lavorare e lavorare per poter andare avanti."

Su Fantacci: "Tommaso è un giocatore forte e non lo scopro certamente io. Ha velocità, tecnica, gamba, un po' tutto per poter giocare a calcio. Oltre alla tripletta, mi è piaciuta la sua fase di non possesso. Bisogna partire dal concetto di squadra. Poi, se sono bravi, i ragazzi metteranno la qualità al servizio della squadra: lì si vede la bravura di un giocatore. Sono molto contento per lui, perché ha sofferto anche lui il ritiro e sono sicuro che, insieme agli altri, ci darà una grossa mano per raggiungere l'obiettivo finale."

Il mister ha sottolineato l'importanza di mantenere la concentrazione e di continuare a lavorare sodo per ottenere risultati importanti. La vittoria contro il Nardò è un passo significativo, ma la squadra deve rimanere umile e continuare a migliorare.

"Sono molto soddisfatto della prestazione dei ragazzi. Hanno dimostrato grande determinazione e intensità sin dal primo minuto. La vittoria di oggi è il frutto del duro lavoro svolto durante la preparazione. Tuttavia, dobbiamo rimanere con i piedi per terra e continuare a lavorare sodo per affrontare le prossime sfide con la giusta mentalità."

Il tecnico ha anche elogiato la prestazione di Tommaso Fantacci, che ha segnato una tripletta e ha mostrato grande qualità sia in fase di possesso che di non possesso.

"Tommaso ha dimostrato di essere un giocatore completo. Oltre alla tripletta, mi è piaciuta la sua fase di non possesso. È fondamentale che i ragazzi mettano la loro qualità al servizio della squadra. Sono molto contento per lui e sono sicuro che, insieme agli altri, ci darà una grossa mano per raggiungere i nostri obiettivi."

La Fidelis Andria ha dimostrato di essere una squadra solida e determinata, capace di ottenere risultati importanti grazie al sacrificio e alla coesione di tutti i giocatori. La vittoria contro il Nardò rappresenta un passo importante, ma il mister è consapevole che c'è ancora molto lavoro da fare per raggiungere gli obiettivi stagionali.

"Dobbiamo continuare a lavorare sodo e a migliorare. La stagione è lunga e ci saranno altre sfide da affrontare. Con il giusto atteggiamento e la giusta determinazione, sono sicuro che possiamo ottenere grandi risultati."

La vittoria in Coppa Italia Serie D rappresenta un momento di grande soddisfazione per la Fidelis Andria, che continua a dimostrare di essere una squadra competitiva e determinata a raggiungere i suoi obiettivi stagionali.