Dopo l'entusiasmante vittoria contro il Mestre, che ha portato l'Adriese ai sedicesimi di Coppa Italia di Serie D, i ragazzi di mister Vecchiato sono pronti a rientrare in clima campionato per affrontare la formazione del Lavis nella tredicesima giornata di Serie D, girone C. La gara si terrà domani, domenica 10 novembre, alle 14:30 allo Stadio "Luigi Bettinazzi" di Adria, davanti al pubblico di casa che si spera accorrerà numeroso per sostenere i granata.
La compagine polesana arriva con 19 punti e l'obiettivo di avanzare verso la zona play-off, distante solo due lunghezze, mentre il Lavis, neopromossa trentina, occupa l'ultima posizione in classifica con 4 punti e lotterà per migliorare la propria situazione. Una sfida che vede i ragazzi di Via Bettinazzi chiamati a riconfermare l'ottima forma e a riportare l'energia della Coppa anche in campionato.
Si preannuncia un match intenso, dove il supporto dei tifosi sarà fondamentale per spingere la squadra verso un altro risultato positivo.
"Le energie sono alte. La voglia è tanta. Da questo punto di vista non ci sono problemi. Sappiamo che abbiamo una partita importante perché tutte sono fondamentali per risalire la classifica. Ci prepariamo. Ci alleneremo in maniera corretta" – spiega mister Vecchiato alla vigilia di Adriese-Lavis.
"Ormai è importante vincere tutte le gare. Ce lo ripetiamo da sempre. È un match pericoloso. Tutti credono che sia semplice. So perfettamente che non lo sarà. Lo scorso anno abbiamo fatto contro il Mori 0-0 in casa, abbiamo preso tre pali e due infortuni molto gravi. Le partite bisogna giocarle. Se noi faremo le nostre cose, probabilmente saremo superiori. Si deve giocare assolutamente. Mancheranno Gentile e Rossi. Spero che Montin sia disponibile. Vedremo se giocherà lui o altri. Noi stiamo bene. Stanno giocando tanto gli stessi perché avendo qualche infortunio non si può dare un grande giro.
Abbiamo dimostrato di stare bene sia mercoledì che domenica. La squadra sta creando molto. Siamo felici di questo. La speranza è di essere tutti disponibili. Avere pochi infortuni poiché le sfide sono tante. Abbiamo anche i sedicesimi di Coppa. Vogliamo essere al massimo in tutte le gare. Si sa che la squadra a volte non sarà sempre al massimo. Si può anche vincere in modo diverso, non andando sempre ai cento all'ora. Questa cosa la sappiamo" – conclude il tecnico granata.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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