L'ex direttore sportivo del Novara, Pietro Lo Monaco, ha rilasciato un'intervista approfondita ai microfoni di Tmw, facendo chiarezza sulla sua recente uscita di scena dal club piemontese.

"Il Novara è stato rilevato da nuovi soci lo scorso anno", ha esordito Lo Monaco. "Dopo aver costruito un progetto ambizioso che ha portato la squadra in zona play-off e ha reso la società molto appetibile, i nuovi soci hanno deciso di assumere un ruolo più attivo nella gestione quotidiana. Essendo io un uomo abituato a lavorare in autonomia, ho ritenuto opportuno fare un passo indietro. Il calcio è fatto così, e la maggioranza ha sempre ragione. Mi auguro che la società possa crescere ulteriormente sotto la nuova guida".

Un'analisi del Girone A

L'ex dirigente ha poi analizzato il campionato di Serie C, con un focus particolare sul Girone A. "È un girone molto competitivo, con squadre che hanno investito molto. Padova e Vicenza stanno dominando, mentre la Triestina sta attraversando un momento difficile. In generale, la classifica rispecchia gli investimenti fatti dai club. Ci sono comunque dei giovani interessanti che stanno emergendo, come Pietrelli della FeralpiSalò e Agyemang del Novara".

Un futuro per le Under 23?

Lo Monaco si è poi espresso sulla possibilità di vedere le seconde squadre dei club di Serie A partecipare al campionato cadetto. "Credo che sia una soluzione interessante per il futuro della Serie C. Costringerei tutte le squadre di Serie A ad avere una propria Under 23, così da aumentare il livello del campionato e garantire un introito maggiore ai club di Serie C".

La lotta scudetto in Serie A

Passando al massimo campionato, Lo Monaco ha espresso il suo apprezzamento per la lotta al vertice. "È bello vedere così tante squadre competere per il titolo. Napoli e Inter sono le favorite, ma Atalanta e Fiorentina stanno facendo un campionato straordinario. Il segreto del loro successo sta in un lavoro costante sui giovani e in una gestione oculata delle risorse".

Un ricordo commosso per Argurio

L'intervista si è conclusa con un toccante ricordo di Cristian Argurio, recentemente scomparso. "La perdita di Cristian è stata un duro colpo per tutti noi. Era un professionista serio e una persona eccezionale. Mi ha fatto piacere vedere tanta partecipazione al cordoglio, è la dimostrazione di quanto fosse stimato e amato".

Sezione: Serie C / Data: Mar 03 dicembre 2024 alle 13:15
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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