Il pareggio amaro contro il Legnago ha lasciato un segno profondo nel Perugia. Lamberto Zauli, allenatore biancorosso, ha analizzato la partita con lucidità, sottolineando le carenze della squadra e le prospettive future.
"Sono io che devo dare autostima a questi ragazzi. Il primo tempo abbiamo mostrato più dominio ma senza qualità e velocità. Poi due con palle inattive l'abbiamo ribaltata, ma ci doveva essere gestione del risultato. Questo non lo abbiamo saputo fare. Il rammarico è tanto. Oggi è entrato qualche ragazzo giovane e ho un po' più la conoscenza della rosa. Spetta a me trovare le soluzioni perché questa diventi una squadra tosta e credibile", ha dichiarato Zauli.
L'allenatore ha espresso profondo rammarico per il pareggio, sottolineando come la squadra abbia avuto la possibilità di portare a casa i tre punti ma non sia riuscita a gestire la partita nel migliore dei modi.
"Abbiamo una settimana intera e vedremo di trovare il vestito adatto. Sylla e Seghetti sono stati importanti nella ripresa. Nel primo tempo non abbiamo avuto un grosso ritmo, spesso abbiamo sbagliato le seconde palle", ha proseguito Zauli.
L'allenatore ha sottolineato l'importanza di lavorare durante la settimana per trovare la soluzione giusta per la squadra. Zauli ha anche evidenziato il contributo positivo dei giovani entrati nella ripresa, ma ha sottolineato la necessità di trovare un equilibrio tra esperienza e gioventù.
"Considero Ricci, Matos e Montevago giocatori offensivi. Poter mettere punte può essere una soluzione. Ognuno di noi però deve darsi una mano con comunicazioni positive. Cercheremo di diventare squadra con quella personalità che la piazza ci chiede", ha aggiunto Zauli.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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