Il Perugia ha ritrovato il sorriso, travolgendo la Lucchese con un netto 4-0. Una vittoria che, oltre a rilanciare le ambizioni della squadra, consolida ulteriormente la posizione di mister Alessandro Vittorio Formisano sulla panchina umbra.

"Credo che la partita si possa dividere in tre momenti: il primo in cui loro hanno fatto bene. Dovevamo tirarli fuori in ripartenza e lo abbiamo fatto. Poi siamo andati a riposo con l’uomo in più e abbiamo fatto due gol splendidi. Non dovevamo tirare i remi in barca, ma siamo stati bravi a vincere perché lo volevamo", ha commentato il tecnico a fine gara.

Un successo costruito con determinazione e maturità: "Quando vuoi a tutti i costi qualcosa ti pesa il momento in cui la stai prendendo. Sul 2-0 ci è venuta paura di vincere ma questo ci ha compattato ancora di più. Poi in parità numerica ci siamo detti “attacchiamo”".

Formisano ha poi voluto sottolineare l'importanza del gruppo: "Nessuno di noi giudicherà quando un ragazzo sbaglierà", ha detto a proposito dell'espulsione di Bacchin. "È un'esperienza che gli servirà per crescere".

Entusiasta anche per il rientro di Squarzoni e Montevago: "Siamo contenti dei rientri. Silvio è andato nel dimenticatoio per due mesi ma sarà un acquisto importante. Daniele meritava il gol, ma gli basterà poco per rialzarsi. La condizione? Dovremo gestirlo".

Guardando al futuro, Formisano mantiene la calma: "Non ci guardiamo né davanti né dietro, quando assumeremo la nostra fisionomia ci penseremo". E infine, una riflessione sul suo percorso: "Un allenatore deve dividersi tra più che è giusto per sé stesso e per la squadra. Sto crescendo molto e questa è una categoria che non devi andare per forza a caccia della vittoria. Sono fortunato ad allenare questa squadra, che sa quello che deve fare".

Sezione: Serie C / Data: Lun 07 ottobre 2024 alle 11:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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