Modena, mister Mandelli: «Guardando i campionati precedenti la quota salvezza era più bassa»

Alla vigilia di una trasferta che si preannuncia impegnativa, il tecnico del Modena, Paolo Mandelli, ha incontrato i giornalisti per fare il punto della situazione in vista della sfida contro il Pisa. Un match che, in questo intenso finale di stagione, riveste un'importanza significativa per entrambe le formazioni, seppur con obiettivi differenti.

Mandelli ha subito voluto sottolineare la necessità per il Modena di rimanere concentrato sul proprio percorso, ricordando le difficoltà incontrate nella prima parte del campionato: «Dobbiamo essere concentrati sul nostro percorso, dopo la dodicesima giornata eravamo penultimi e in difficoltà». Il tecnico ha poi evidenziato la mentalità con cui la squadra deve affrontare ogni partita, indipendentemente dalla posizione in classifica: «Andiamo a lottare su tutti i campi a prescindere dalla posizione in classifica, le insidie sono ovunque e noi vogliamo salvarci il prima possibile». 

Mandelli ha inoltre analizzato l'andamento del campionato cadetto: «Guardando i campionati precedenti la quota salvezza era più bassa, quest’anno invece le squadre sono ancora tutte in corsa e con altre ambizioni. Noi dobbiamo giocare con la mentalità giusta di fare punti su ogni campo». In conclusione del suo ragionamento generale, il mister ha espresso fiducia nelle capacità del Modena: «Pisa e Sassuolo sono due avversari difficili, ma se riusciamo a fare gara possiamo essere scomodi per qualsiasi avversario».

Il tecnico si è poi soffermato sull'aspetto tattico della sfida contro il Pisa, ricordando la partita d'andata: «Abbiamo dimostrato di essere pericolosi in certe situazioni, all’andata il gol è nato da una costruzione dal basso sulla loro pressione alta per poi bucarli in mezzo, dovremo essere bravi a reggere l’urto quando attaccheranno e ripartire quando ne avremo la possibilità». Mandelli ha poi elogiato la versatilità di un suo giocatore: «Una delle qualità di Magnino è la duttilità e saper interpretare bene altri ruoli e domani potrebbe essere riproposto».

L'allenatore ha poi toccato il tema della motivazione, in vista di una partita così importante: «Non sarebbe male fare un regalo al Modena e a tutti quelli che la rappresentano. E’ un motivo in più per per fare qualcosa di bello domani. Con il Pisa sarà complicato, hanno già un piede in Serie A, l’ambiente è carico ed è una squadra che sa giocare».

Mandelli ha quindi voluto rendere merito al percorso compiuto finora dalla sua squadra: «Il merito della squadra è stato quello di passare dal penultimo posto fino a quello in cui siamo oggi. In B non è scontato e va dato merito ai ragazzi. Abbiamo perso delle buone opportunità per il fare il passo in avanti, ma spero che lo spirito che abbiamo avuto con il Catanzaro ci accompagni fino a fine stagione».

Infine, il tecnico ha fornito un aggiornamento sulla situazione degli infortunati e dei disponibili: «Dellavalle non ha recuperato e abbiamo perso Beyuku per una botta al piede. Defrel è tornato a disposizione, Ponsi è vicino al rientro. Faccio i complimenti a Pergreffi e allo staff che lo hanno fatto recuperare in tempi record. Mendes e Gliozzi sono in ballottaggio».