Il Como 1907 ha messo a segno un importante colpo di mercato, annunciando l'ingaggio di Luca Mazzitelli dal Frosinone. Il centrocampista classe 1995, ex capitano dei ciociari, si trasferisce in Lombardia con la formula del prestito con obbligo di riscatto, legandosi al club lariano fino al 2027.

Mazzitelli, 28 anni, arriva al Como forte di una stagione di alto livello in Serie A, dove ha collezionato 8 reti e 6 assist con la maglia del Frosinone. Il suo curriculum vanta anche un'esperienza nelle giovanili della Roma, dove ha mosso i primi passi nel calcio professionistico.

L'allenatore del Como, la leggenda spagnola Cesc Fabregas, ha espresso grande entusiasmo per l'arrivo di Mazzitelli: "Ha disputato una grande stagione a livello individuale in Serie A. Porta con sé una buona esperienza nel campionato e possiede ottime qualità di leadership sia in campo che nello spogliatoio." Fabregas ha inoltre sottolineato la determinazione del giocatore nel voler far parte del progetto Como, definendolo "affamato e determinato ad aiutare la squadra".

Dal canto suo, Mazzitelli si è detto "molto felice" di aver firmato con il Como, evidenziando l'ambizione e la visione del club come fattori chiave nella sua scelta. "Non vedo l'ora di iniziare a giocare con questa maglia", ha aggiunto il centrocampista, dimostrando grande entusiasmo per questa nuova avventura.

L'acquisto di Mazzitelli rappresenta un segnale forte delle ambizioni del Como per la prossima stagione. Con la sua esperienza in Serie A e le sue qualità tecniche e di leadership, il centrocampista potrebbe rivelarsi un elemento chiave per le aspirazioni della squadra lombarda, che punta a recitare un ruolo da protagonista nel campionato di Serie B.

Questo colpo di mercato dimostra la capacità del Como di attrarre giocatori di calibro, confermando la solidità del progetto tecnico guidato da Fabregas. I tifosi lariani possono guardare con ottimismo al futuro, in attesa di vedere Mazzitelli all'opera con la maglia biancoblù.

Sezione: Serie A / Data: Ven 26 luglio 2024 alle 22:35
Autore: Michele Caffarelli
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