Il calcio come veicolo di inclusione sociale e riscatto personale è al centro del progetto "Sopra la barriera", promosso dall'Area CSR della FIGC Lega Nazionale Dilettanti. Presentato ieri alla Camera dei Deputati, il progetto mira a delineare e rafforzare il ruolo sociale del calcio, utilizzandolo non solo come sport, ma come potente metafora di vita e strumento di cambiamento. 

Ideato da Luca De Simoni, Coordinatore dell'Area CSR della LND, "Sopra la barriera" esplora i temi dell'inclusione, del rispetto e della crescita umana attraverso il pallone. Durante l'evento, sono stati presentati due cortometraggi prodotti da Bonfire, che hanno illustrato il coraggio, la determinazione e le sfide superate grazie al calcio, mettendo in luce le emozioni di chi ha trovato nel pallone un simbolo di riscatto e una nuova opportunità di vita.

La giornata è iniziata con i saluti istituzionali di figure di spicco quali l'Onorevole Anna Ascani, Vice Presidente della Camera dei Deputati, Gabriele Gravina, Presidente della FIGC, e Giancarlo Abete, Presidente della LND che hanno sottolineato l'importanza di iniziative che collegano sport e cultura, promuovendo così l'inclusione e il cambiamento sociale attraverso il calcio.

Il dibattito si è arricchito di due panel di discussione, il primo focalizzato sul calcio femminile, con interventi di personalità come Sara Gama, Agata Centasso, Rosella Sensi e Josefa Idem, e il secondo sul tema "Calcio e detenzione", con la partecipazione di esperti del settore come Pierluigi Vossi e Massimiliano Monnanni.

Durante il suo intervento, Gabriele Gravina ha evidenziato il privilegio di partecipare a un'iniziativa che valorizza il binomio sport-cultura, riconoscendo il potenziale del calcio di promuovere le pari opportunità e il riscatto sociale, specialmente nel contesto del calcio femminile e nelle progettualità in ambito penitenziario.

“È motivo di grande privilegio poter prendere parte a questa iniziativa della LND che ha deciso di investire nel binomio ‘sport e cultura’ - ha dichiarato Gabriele Gravina, Presidente FIGC- avvicinando il cinema al calcio e viceversa, affinché si valorizzi lo spirito del cambiamento e dell’inclusione. Perché il calcio offre continue opportunità per valorizzare la dimensione delle pari opportunità e del riscatto sociale, come nel caso dello sviluppo del calcio praticato dalle donne e delle progettualità negli istituti penitenziari”.

Giancarlo Abete ha messo in luce come il calcio dilettantistico rappresenti un tessuto sociale vitale che unisce le comunità e promuove valori fondamentali, attraverso una doppia funzione agonistica e sociale.

“Ringrazio la Camera dei Deputati per l’opportunità di essere in questa prestigiosa cornice - ha affermato Giancarlo Abete, Presidente LND - per confrontarsi e parlare di una Lega Dilettanti plurale che porta avanti la sua funzione attraverso una gamba agonistica e una sociale, strettamente connesse. Sono due iniziative, quelle presentate oggi, che testimoniano come sia importante curare e promuovere l’aspetto sociale che fa parte dello sport e del calcio. Il calcio dilettantistico nel nostro paese non è solo sport, ma un vero e proprio tessuto sociale che unisce comunità e promuove valori”.

Il primo cortometraggio ha portato gli spettatori in un viaggio emotivo attraverso le storie di calciatrici che hanno superato sfide significative, mostrando il coraggio e la passione che alimentano i loro sogni. Il secondo corto, girato nei penitenziari di Lanciano e Chieti, ha evidenziato come il calcio possa offrire ai detenuti una seconda possibilità, permettendo loro di riappropriarsi di un senso di libertà e di impegnarsi verso un nuovo cammino di vita.

In conclusione, "Sopra la barriera" non è solo un'iniziativa sportiva, ma un'espressione profonda dell'impatto sociale del calcio, che dimostra come lo sport possa essere un mezzo potente per superare le barriere sociali e personali, promuovendo l'inclusione e il riscatto attraverso il gioco più amato al mondo.

Sezione: Attualità / Data: Mer 19 marzo 2025 alle 13:15
Autore: Ermanno Marino
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