Al termine della partita vinta 1-0 contro l'Isernia, l'allenatore della Sambenedettese, Ottavio Palladini, ha espresso un giudizio contrastante sulla prestazione della sua squadra.
"Mi dispiace aver chiuso la partita con un vantaggio così risicato", ha dichiarato Palladini, "perché c'erano tutte le condizioni per chiuderla prima. Anche contro l'Avezzano, nonostante una prestazione non brillante, abbiamo avuto diverse occasioni per segnare. In questo periodo ci manca un po' di concretezza".
L'allenatore ha poi sottolineato l'importanza della vittoria, nonostante le difficoltà: "Stiamo attraversando una fase in cui diversi giocatori non sono al meglio, ma proprio per questo la vittoria di oggi è fondamentale. I ragazzi si stanno sacrificando tutti e li ringrazio: Moretti non si è allenato al meglio questa settimana, Paolini si è comportato bene da terzino".
Palladini ha poi spiegato la scelta di lasciare Orfano fuori: "Si è trattato di una scelta tecnica: Paolini ha disputato un'ottima partita in quel ruolo e Touré a centrocampo ci ha permesso di recuperare molti palloni. Non è una bocciatura per Orfano, che avevo visto in calo negli ultimi giorni. È un giocatore importante, che dobbiamo recuperare, come molti altri. In questo momento dobbiamo ritrovare un po' di serenità".
Sulla situazione in classifica: "Dobbiamo continuare a non fare calcoli, perché può sempre accadere l'imprevisto, come ad Avezzano".
Sulla sostituzione di Sbaffo: "Ha preso un colpo nella stessa zona in cui si era infortunato contro il Roma City, quindi abbiamo deciso di sostituirlo per precauzione".
Sulla conferma del modulo 4-2-3-1: "Al momento è il nostro assetto tattico ideale. Con Umberto da solo in attacco avremmo faticato. In futuro troveremo anche altre soluzioni, come il 4-3-3".
Sulla possibile assenza dei tifosi ad Ancona: "È una decisione negativa, anche perché i tifosi de L'Aquila sono potuti andare a Fermo e Notaresco. Lo stadio di Ancona ha ospitato partite di Serie C fino all'anno scorso, quindi non dovrebbe avere problemi di sicurezza. Comunque, dobbiamo rispettare le decisioni prese".
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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