Il mister della Pro Sesto, Daniele Angellotti, ha recentemente rilasciato un'intervista a "D-Time", offrendo interessanti spunti sul nuovo corso del club milanese e sugli obiettivi per la stagione in Serie D.

La Pro Sesto ha vissuto un importante cambiamento societario lo scorso luglio, quando la maggioranza delle quote è stata ceduta al Professional Football Investments ltd, un fondo privato di investitori internazionali con sede a Londra. Riguardo a questo passaggio, Angellotti ha commentato: "Le idee della nuova proprietà sono di costruire qualcosa di importante nel tempo. Abbiamo fatto una squadra giovane perché si vuole costruire qualcosa e fare bene." Ha poi aggiunto: "Abbiamo cambiato tutti gli over della squadra: bisogna avere un po' pazienza, ma essere anche noi bravi e veloci. In D ci sono tutte società organizzate, allenatori bravi."

Per Angellotti, Sesto San Giovanni rappresenta un luogo speciale. L'allenatore, che ha preso le redini della Prima Squadra lo scorso febbraio dopo le dimissioni di Paci, ha espresso il suo legame con il club: "Sono contento perché è il settimo anno a Sesto per me, ho giocato qui da ragazzo e avere questa opportunità è speciale." Ha poi elogiato l'approccio della nuova proprietà: "Sono contento perché la nuova proprietà sta facendo le cose in modo ponderato. Abbiamo preso i giocatori che volevamo e siamo contenti. Partiamo da una buona base."

Parlando dei giovani talenti della squadra, Angellotti ha menzionato Andrea Toldo, tornato alla Pro Sesto dopo esperienze con Padova e Vicenza: "Andrea l'ho allenato anche nelle giovanili, ha grandi potenzialità. Gli anni Vicenza e Padova l'hanno fatto maturare." Il mister ha poi sottolineato l'importanza dell'approccio giovanile alla stagione: "Il giovane ti porta più freschezza e meno esperienza quindi bisogna metterla più sulla corsa ed intensità e la voglia di vincere i duelli."

Riguardo alle aspettative per la stagione, Angellotti è consapevole delle sfide: "Dobbiamo metterci con la testa in una categoria importante, non semplice. Siamo consapevoli che arriviamo da una retrocessione e che le aspettative della piazza sono alte." Ha poi evidenziato il ruolo cruciale dei tifosi: "La curva è sempre a vederci e questo ci deve dare forza."

Infine, l'allenatore ha espresso fiducia nel potenziale di rinascita di alcuni giocatori: "Abbiamo un gruppo di ragazzi che arrivano dalla C, vedi Sportelli, Rossi, Busatto, da piazze dove non hanno dimostrato il proprio valore e vogliono rilanciarsi." Con queste parole, Angellotti ha delineato un quadro di speranza e determinazione per la stagione della Pro Sesto in Serie D.

Sezione: Serie D / Data: Mar 03 settembre 2024 alle 20:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @https://x.com/NotiziarioC
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