Al termine di una sfida avvincente e ricca di emozioni, il Livorno conferma il proprio momento magico superando per 4-2 l'Orvietana, replicando esattamente il risultato dell'andata. Allo stadio "Picchi", gli uomini di Indiani hanno offerto una prestazione brillante, soprattutto in fase offensiva, nonostante qualche amnesia difensiva che ha permesso agli umbri di restare in partita fino alle battute conclusive.
Turn-over ragionato per entrambe le squadre
Il tecnico amaranto opta per un consistente ricambio di interpreti, concedendo a Ciobanu la titolarità tra i pali. In attacco, viene varato un tridente inedito composto da Russo, Malva e Gucci, mentre in difesa trova spazio Botrini. Sul fronte opposto, mister Rizzolo si affida al terminale offensivo Panattoni, supportato da Caon e Coulibaly.
Avvio sprint dei padroni di casa
L'inizio del match è da manuale per i labronici. Alla prima incursione offensiva, il Livorno sblocca immediatamente il risultato: splendida l'imbucata di Malva per Russo che, seppur in posizione angolata, non perdona Rossi con un preciso diagonale rasoterra sul palo lontano.
Il raddoppio arriva a stretto giro, precisamente al 13', quando Bonassi, sugli sviluppi di un'azione corale, svetta più in alto di tutti e di testa trafigge l'estremo difensore umbro. Il Livorno, galvanizzato dal doppio vantaggio, sfiora anche il tris con Gucci che, servito dall'ispiratissimo Russo, spreca clamorosamente mandando la sua incornata sopra la traversa.
Gli ospiti riaprono il match
La gara prende una piega inaspettata al 18' quando l'arbitro Aloise di Voghera ravvisa gli estremi per un calcio di rigore in favore degli ospiti, sanzionando una leggera ma ingenua spinta di Botrini in area. Dal dischetto, Panattoni è implacabile e spiazza Ciobanu dimezzando lo svantaggio.
Nonostante il contraccolpo psicologico, il Livorno non arresta la propria manovra offensiva, continuando a creare pericoli: prima Calvosa non inquadra lo specchio, poi è Hamlili a chiamare Rossi all'intervento con una potente conclusione dalla distanza.
L'Orvietana dimostra però di non voler recitare il ruolo di comparsa e al 36' completa la rimonta: ancora Panattoni protagonista, che approfitta di un'imperdonabile disattenzione del reparto arretrato amaranto e, a tu per tu con Ciobanu, non sbaglia, firmando la sua doppietta personale.
La risposta del Livorno non si fa attendere e in meno di cinque minuti i padroni di casa tornano avanti: punizione tagliata di Russo, Rossi può solo respingere centralmente e sulla ribattuta il più lesto è Malva, che deposita in rete il pallone del 3-2.
Ripresa con emozioni fino al sigillo finale
Durante l'intervallo entrambi i tecnici operano cambi significativi. Scelta forte quella di Rizzolo che, insoddisfatto della prestazione di Rossi, inserisce Formiconi tra i pali. Indiani risponde sostituendo l'ammonito Botrini con Siniega.
L'Orvietana inizia la ripresa con grande determinazione, sfiorando immediatamente il pareggio con una conclusione dalla distanza di Coulibaly che costringe Ciobanu a un intervento prodigioso. Il Livorno attraversa un momento di difficoltà e, pochi minuti dopo, è ancora Coulibaly a sprecare malamente una ghiotta opportunità da posizione favorevole.
Indiani percepisce il pericolo e corre ai ripari, inserendo l'esperto capitano Luci per dare ordine alla manovra. Al 62', però, è ancora Ciobanu a salvare il risultato con un miracoloso intervento sul tentativo ravvicinato di Paletta.
Per blindare il risultato, il tecnico amaranto si affida nel finale alle forze fresche di Rossetti e Dionisi. Ed è proprio quest'ultimo, soprannominato "Chico", a chiudere definitivamente i conti al minuto 85: al termine di un'azione insistita, l'attaccante supera Formiconi per il definitivo 4-2.
La partita si conclude tra gli applausi del settore Nord, particolarmente calorosi nei confronti di mister Indiani, e con i giocatori amaranto in festa, consapevoli che l'obiettivo stagionale è ormai a un passo.
Il tabellino dell'incontro
LIVORNO - ORVIETANA 4 a 2 (3 a 2)
Livorno: Ciobanu; Botrini (1’st Siniega), Brenna, Risaliti; Bonassi, Bellini, Hamlili (1’st Marinari), Calvosa; Malva (32’st Dionisi), Russo (10’st Luci); Gucci (25’st Rossetti). Panchina: Tani; Bacciardi, Frati, Arcuri. All. Indiani.
Orvietana: Rossi (1’st Formiconi); Paletta, Petritaj (1’st Caravaggi), Ricci, Mauro, Berardi, Simic, Fabri (42’st Pelliccia), Panattoni (42’st Esposito), Coulibaly (29’st Bologna), Caon. Panchina: Congiu, Pelliccia, Darboe, Moretti, Barbini, Esposito. All. Rizzolo.
Marcatori: Russo (L) 3’ pt Bonassi (L) 13’ pt Panattoni (O) 18’ pt rig. e 36’ pt Malva (L) 39’ pt Dionisi (L) 40’ st
Arbitro: Francesco Aloise di Voghera
Note: Giornata segnata dal forte vento. Ammoniti Marinari (L) e Fabri (O). Angoli 2-2. Recuperi 2’ pt e 5’ st
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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