In un'intervista approfondita, il presidente della Nocerina Raffaele Stella ha condiviso riflessioni significative sul presente e futuro del club rossonero, evidenziando i traguardi raggiunti e le sfide che attendono la squadra nelle prossime settimane decisive.
"La Nocerina, intesa come società e come organizzazione, ha già vinto il proprio campionato. Per questo devo fare un plauso al direttore Cosimo D'Eboli, al diggì Giuseppe Prete e a tutto lo staff", ha dichiarato con fermezza il presidente Stella, sottolineando l'eccellente lavoro svolto dalla dirigenza di via Cafiero, che ha portato il club ad essere protagonista indiscusso nel girone H della serie D.
La formazione guidata da mister Campilongo si prepara ora ad affrontare una sfida cruciale contro il Martina, in programma domenica prossima. Un appuntamento che il patron rossonero non esita a definire particolarmente complesso: "Sarà una partita dura, forse la più insidiosa da qui alla fine. Dobbiamo prepararla come sempre fatto fino ad ora, con abnegazione negli allenamenti cercando di farci trovare pronti e con la giusta cattiveria agonistica. Se dovessimo riuscire a superare questo scoglio, saremo nelle condizioni di fare bottino pieno e sperare in qualche scivolone da parte di chi ci precede."
Un elemento di preoccupazione per Stella rimane l'assenza forzata del supporto dei tifosi: "Peccato che quasi certamente non potremo contare sul supporto dei nostri tifosi; una triste consuetudine che si ripete da inizio stagione, anche per vicende che non ci riguardano direttamente, con grossi danni per la nostra squadra."
Nonostante questa difficoltà, il presidente mantiene uno sguardo positivo sul percorso compiuto: "Ad ogni modo, a prescindere dal risultato finale, è stato un campionato intenso, che quasi certamente si deciderà nelle ultime due partite." Non manca però una nota di rammarico: "Il nostro rammarico è quello di aver dilapidato troppi punti in casa; senza voler tornare troppo indietro rimpiango i due pari con Costa d'Amalfi e Gravina, che ci avrebbero permesso di essere capolista."
Per quanto riguarda le prospettive future, Stella delinea due possibili strade per il ritorno tra i professionisti dopo oltre un decennio di assenza: la conquista diretta del primo posto o, in alternativa, il ripescaggio. "La nostra più grande scommessa, sin dal primo giorno in cui ci siamo insediati al timone di questa società, è quella di portarla in serie C", ha spiegato il presidente. "Se non dovessimo conquistare il primo posto, vincere i play off da secondi ci permetterebbe di essere leader nelle graduatorie nazionali, per cui dovremo mettere in campo tutte le energie per centrare l'obiettivo."
Il presidente ha inoltre rassicurato sulla prontezza della società ad affrontare un eventuale ripescaggio: "La Nocerina è pronta per un eventuale ripescaggio; abbiamo avuto le rassicurazioni del caso dal sindaco Paolo De Maio sui lavori allo stadio, che a prescindere dal risultato sportivo inizieranno a fine campionato, per rendere il 'San Francesco' pronto alla Lega Pro."
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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