Mirko Savini si prepara al debutto casalingo sulla panchina della Fermana, dopo un esordio amaro a Teramo. Il tecnico ha avuto due settimane per conoscere meglio la squadra e preparare la sfida contro il Fossombrone. In questa intervista, Savini svela le sue sensazioni e le sue valutazioni sulla difficile situazione della squadra.

La scelta di accettare la sfida

"Ho accettato con grande entusiasmo", ha dichiarato Savini. "Fermo è la città dove sono cresciuto, sia come calciatore che come uomo. Volevo dare una mano e provare a raggiungere un obiettivo difficile, ma non impossibile".

La scelta di Savini è stata anche una decisione personale: "Volevo mettermi alla prova, mi sono aggiornato e ho conseguito un master. Quando è arrivata la chiamata della Fermana, non ho esitato. Come allenatori, siamo abituati alla competizione e alle pressioni. Sentivo dentro di me che dovevo accettare".

Le prospettive per il futuro e la fiducia nella squadra

"Il nostro obiettivo è il Fossombrone", ha affermato Savini. "Non mi piacciono le tabelle, sappiamo che dobbiamo fare tanti punti e che ogni partita sarà decisiva. Ho visto grande disponibilità nei ragazzi e la sosta ci ha permesso di lavorare insieme. Credo realmente in loro e nel raggiungimento dell'obiettivo, altrimenti non sarei venuto".

Savini ha poi analizzato le difficoltà della squadra nei secondi tempi: "Abbiamo lavorato molto sulla condizione fisica e mentale. A Teramo, ci siamo abbassati troppo nella ripresa, ma non era facile mantenere l'atteggiamento aggressivo del primo tempo".

L'ispirazione dai grandi allenatori e le scelte tattiche

"Ho avuto la fortuna di lavorare con grandi allenatori, sia da giocatore che da vice", ha spiegato Savini. "Cerco di prendere spunto dai loro principi e di adattarli alle caratteristiche dei miei giocatori. Credo che l'intensità sia fondamentale e che l'interpretazione del modulo sia più importante del modulo stesso. Non escludo accorgimenti tattici nella metà campo avversaria, ma molto dipenderà dalla risposta dei giocatori".

Le condizioni di De Silvestro e Pinzi e l'analisi del Fossombrone

"De Silvestro ha ripreso ad allenarsi, siamo ottimisti", ha dichiarato Savini. "Per Pinzi ci vorrà più tempo. Il Fossombrone è una squadra solida e ben allenata, ma il nostro obiettivo è concentrarci su noi stessi e cercare di fare qualcosa di straordinario. Abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti per accendere lo stadio".

Sezione: Serie D / Data: Mar 18 marzo 2025 alle 22:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio
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