Impresa Fulgens Foligno: espugnato lo "Zecchini" di Grosseto

La Fulgens Foligno firma l'impresa della giornata, espugnando per 2-1 lo storico stadio "Zecchini" di Grosseto, teatro in passato anche di Serie B. Una vittoria che ha il sapore della storia per il club umbro, capace di risorgere dopo le recenti sconfitte contro Trestina e Follonica Gavorrano.

La partita si è rivelata subito intensa, con il Grosseto del neo tecnico Consonni alla ricerca del riscatto dopo il ko con il Terranuova. I maremmani si rendono pericolosi al 21' quando Mobilio serve un pallone d'oro a Riccobono che spreca clamorosamente a porta vuota. La Fulgens non si intimorisce e risponde con Tomassini, la cui conclusione viene neutralizzata da Raffaelli.

Il match sembra indirizzarsi a favore dei padroni di casa al 40', quando l'arbitro assegna un rigore per fallo su Guerrini: dal dischetto Cretella non sbaglia e porta avanti il Grosseto. Ma è nella ripresa che la Fulgens mostra il suo vero carattere: al 12' Mancini confeziona un assist perfetto per Brevi che, tutto solo in area, pareggia i conti, bissando il gol della scorsa settimana.

Il momento decisivo arriva al 33' della ripresa: un malinteso tra Raffaelli e Grasso spalanca la porta a Khribech che, con grande opportunismo, realizza il gol del sorpasso. Nel finale il Grosseto si getta in avanti alla disperata ricerca del pareggio, sfiorandolo al 90' con una spettacolare rovesciata di Benucci che si stampa sulla traversa.

Una vittoria storica per la Fulgens Foligno, società partita dalla Seconda Categoria e ora capace di espugnare uno degli stadi più prestigiosi della categoria. Un successo che cancella le recenti delusioni e rilancia le ambizioni della squadra di mister Manni.

GROSSETO – FULGENS FOLIGNO 1-2
GROSSETO (4-2-3-1): Raffaelli, Cretella (40’ st Possenti), Frosali, Mobilio (20’ st Grasso), Sabelli, Marzierli, Riccobono (24’ st Benucci), Aprili (24’ st Macchi), Sacchini (20’ st Cela), Senigagliesi. A disp.: Pellegrini, Falasca, Fregoli, Bolcano. All.: Consonni.
FULGENS FOLIGNO (4-3-3): Tognetti; Santarelli, Nuti, Schiaroli, Mancini; Panaioli (27’ st Settimi), Ceccuzzi (33’ st Mattia), Brevi; Tomassini (21’ st D’Urso), Khribeck (35’ st Pupo Posada), Calderini (21’ st Di Cato). A disp.: Lori, Cesaretti, Maselli, Mattia, Cesaretti. All.: Manni.
ARBITRO: Rossini di Torino (assistenti: Fumagallo di Novara – Gioveno di Pinerolo).
MARCATORI: 41’ pt rig. Cretella (G), 12’ st Brevi, 32’ st Khribech (F).
NOTE: ammoniti Aprili (G), Khribeck, Di Cato (F). Angoli: 6-3. Recupero: 3’ pt e 5’ st.