Follonica Gavorrano, Masi: «Metteremo a posto le cose che non vanno»

Secondo impegno precampionato per il Follonica Gavorrano. La rosa allenata da Marco Masi si sposta allo Stadio Comunale di Piancastagnaio per il test contro la Pianese.

La gara tra la formazione biancorossoblù e quella bianconera è in programma per mercoledì 9 alle 17, mentre prosegue il ritiro estivo dei minerari a Chianciano Terme.

Nel frattempo, mister Masi fa il punto della situazione dopo i primi 10 giorni e dopo la gara giocata domenica contro l’Aquila Montevarchi. «Mi stanno piacendo molto l’attitudine al lavoro e la voglia di fare – spiega – C’è la piena disponibilità dei ragazzi e questa è la cosa che più mi soddisfa, sarà solo questione di tempo e metteremo a posto le cose che ancora non vanno. Con la Pianese avremo modo di fare un altro test importante e speriamo di fare dei passi in avanti. Lavoreremo di giorno in giorno e speriamo a fine agosto di aver fatto un buon percorso per essere poi pronti a iniziare la stagione. A livello tattico stiamo provando un sistema di gioco che al momento è il 4312, anche se non è detto che sia quello finale, dato che in allenamento stiamo provando anche altre cose. Ero comunque curioso di vederlo e sono abbastanza soddisfatto, abbiamo tempo per lavorare».

Cosa potrà fare questa squadra? «Ancora non conosciamo il girone – aggiunge il tecnico – e dunque le squadre che dovremo affrontare, noi dobbiamo guardare in casa nostra per diventare squadra il prima possibile per cercare di fare bene. È fuori di dubbio che abbiamo delle qualità e sono sicuro che le svilupperemo al meglio».

Il match con l’Aquila Montevarchi ha inoltre soddisfatto il mister dopo i primi carichi di lavoro. «Dopo 13 allenamenti era la prima volta che giocavamo in un campo ampio, quindi c’era qualche difficoltà iniziale a trovare le misure e le distanze. Va bene così, abbiamo tenuto un buon ritmo nonostante i pochi giorni di lavoro, come è giusto che sia. Qualcosa bisognerà mettere a posto, qualcosa lo faremo in tempi brevi mentre per altro ci vorrà più tempo, ma sono pienamente soddisfatto di quello che ho visto. In preparazione stiamo toccando un po’ tutti i tasti, spesso in contemporanea. Cerchiamo di lavorare anche sull’organizzazione, ci vorrà del tempo, spero e sono sicuro che non sarà molto. Bisognerà avere le gambe un po’ più libere, dato che adesso stiamo facendo allenamenti improntati sulla fatica, cosa che ci toglie lucidità e brillantezza. Era la prima volta che giocavamo una partita a campo intero, contro una squadra che ha già fatto due amichevoli e ha una settimana in più di lavoro rispetto a noi».