Con ben 10 punti totalizzati nell'arco degli ultimi 5 turni, l'Arcetana sta esprimendo un rendimento degno dell'alta classifica: il buon momento dei biancoverdi è ulteriormente testimoniato dalla pregevole affermazione interna di domenica scorsa 3 novembre, 2-1 in via Caraffa contro il Gotico Garibaldina.

Al tempo stesso, l'organico allenato da Cristian Borghi sa benissimo di non poter affatto dormire sugli allori: all'orizzonte c'è infatti una severa trasferta in terra piacentina, dove Giaroli e soci si confronteranno nientemeno che con la capolista Nibbiano Valtidone. Sfida valevole per il 12° turno del campionato di Eccellenza, l'undicesimo effettivo: in campo domenica 10 novembre al "Molinari" di Nibbiano, dalle ore 14,30. L'arbitro designato è il sig. Giovanni Roli di Modena, coadiuvato dagli assistenti sigg. Daniele Benevelli sempre di Modena e Nicolò Fini di Finale Emilia.

"Proveniamo da una vittoria che non esito a definire meritata - sottolinea il difensore biancoverde Antonio Barbati - Il successo nasce sicuramente dalle ottime basi costruite e sviluppate durante il primo tempo: nei 45' minuti iniziali ci siamo senza dubbio distinti sotto ogni punto di vista, a cominciare dalla vivacità e dall'efficienza manifestate in ambito offensivo. Dopo l'intervallo abbiamo invece dovuto stringere i denti, soprattutto nel corso dell'ultima mezz'ora: tuttavia, a quel punto la scorza caratteriale e la compattezza sul piano difensivo hanno assunto un ruolo altrettanto rilevante nel permetterci di arrivare al successo. Sempre nel secondo tempo, non nego che l'Arcetana abbia anche beneficiato di un salutare tocco di fortuna: d'altronde uno spruzzo di buona sorte non guasta mai, specialmente nel contesto di un campionato così intenso e impegnativo come quello che stiamo affrontando. Comunque, lo ribadisco: la nostra affermazione rispecchia bene il reale andamento della partita, e i momenti difficili attraversati dal 45' in avanti non devono certo indurre a chissà quali preoccupazioni. Del resto il Gotico era in arrivo da ben 7 risultati utili di fila, e quindi sapevamo benissimo che il duello con i biancorossi sarebbe stato tutt'altro che una passeggiata. L'oggettivo valore degli avversari di turno dà ancora più risalto e prestigio ai tre punti che abbiamo ottenuto".

Ora l'Arcetana è dodicesima in graduatoria a quota 12, e staziona una lunghezza al di sopra della zona playout. Nell'arco dei 5 turni più recenti, il Nibbiano Valtidone è tra le poche realtà ad avere totalizzato più punti rispetto ai biancoverdi: 11, nella fattispecie. L'organico allenato da Luca Rastelli guida il girone A a quota 21, e domenica scorsa ha riportato un prezioso pareggio esterno sul campo della Vianese (0-0). Fin qui, i biancoazzurri piacentini hanno collezionato soltanto una sconfitta nel contesto del campionato: è la battuta d'arresto interna del 29 settembre scorso, 0-1 guarda caso contro quel Borgo San Donnino che adesso condivide il primato in classifica proprio con il Nibbiano Valtidone. Per mister Cristian Borghi, ora come ora non si profilano defezioni: salvo sorprese dell'ultima ora, l'Arcetana si presenterà in versione completa anche al "Molinari".

"La condizione fisica sta continuando a sospingerci e a favorirci - osserva Barbati - Nonostante la ricca agenda delle ultime due settimane, la squadra sta rispondendo con efficacia alle tante sollecitazioni che il calendario propone. Ciò rappresenta un motivo in più per nutrire buone speranze in vista del confronto che ci attende. Intendiamoci: la forza del Nibbiano Valtidone è ampiamente chiara. Stiamo infatti parlando di una realtà che non guida certo la classifica per puro caso: l'organico biancoazzurro può infatti contare su numerose individualità di livello parecchio elevato, che peraltro conoscono molto bene la dimensione dell'Eccellenza. D'altro canto, noi disponiamo dei presupposti giusti per provare ad affrontare la capolista con il brio e la lucidità che servono: l'entusiasmo e lo spirito di gruppo sono certamente due autentici valori aggiunti dell'Arcetana, due doti che ci aiutano parecchio a esprimere concretamente le nostre qualità tecnico-agonistiche in un campionato così motivante come questo. E da lì che dovremo quindi partire, senza dimenticare l'utile insegnamento proveniente dalla recente sconfitta sul terreno del Borgo San Donnino - ricorda il difensore classe '98 - Mercoledì 30 ottobre, a Fidenza, abbiamo pagato dazio con un evidente 4-1: in quell'occasione siamo incappati in vari errori per quel che riguarda l'approccio alla partita, errori che dovremo continuare a tenere ben presenti per evitare di ripeterli. Quando le cose prendono una piega sfavorevole o comunque complessa, alcune volte tendiamo a scoraggiarci un po' troppo facilmente: in compenso si tratta di un problema che reputo ampiamente in via di soluzione, e il successo sul Gotico Garibaldina ne è una lampante testimonianza".

Qualora arrivasse un buon risultato anche a Nibbiano, un pari o addirittura la vittoria, qualcuno potrebbe iniziare a chiedersi se sarebbe il caso di alzare l'asticella riguardo alle prospettive stagionali: tuttavia, Antonio Barbati non usa mezze parole in tal senso. "Comunque andrà in terra piacentina, ritengo che sia ancora troppo presto per mettersi a pontificare su scenari a medio-lungo termine. Qualsiasi sarà il punteggio, il nostro obiettivo è e rimarrà quello di concentrarci a fondo sulla partita successiva. Il 17 novembre ospiteremo in via Caraffa il Colorno, in una sfida che mette in palio punti davvero pesanti per entrambe le squadre: di conseguenza servirà ancora una volta il 120% da parte di ciascuno di noi, indipendentemente dal risultato che scaturirà in Val Tidone". 

Sezione: Eccellenza / Data: Sab 09 novembre 2024 alle 08:45
Autore: Chiara Motta
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