Domani il Siracusa andrà a giocare allo stadio Comunale di L. Bruccoleri a Favara contro il Castrum Favara. Partita importante per entrambe le squadre con il Siracusa che cerca conferma nel gioco e nei risultati esterni, per continuare positivamente il cammino in campionato, dopo le due importanti vittorie ottenute in casa, con l’Enna (gara di campionato) e con il Paternò (eliminatorie di Coppa Italia per i sedicesimi di finale). Il Castrum Favara arriva da una vittoria esterna convincente contro il Pompei, il che potrebbe dare loro slancio e fiducia ai ragazzi di Infantino.

L’ASD Castrum Favara nasce ai primi di luglio di quest’anno da una fusione tra Canicattì e Pro Favara ed ha sede a Castrofilippo. La nuova società disputerà il campionato di serie D girone I, e le partite casalinghe saranno disputate allo stadio “Brucculeri” di Favara. Sulla panchina della squadra gialloblù i nuovi dirigenti hanno deciso per Pietro Infantino, esperto tecnico cammaratese per aver allenato Messina, Licata, Rieti, Arzachena, Leonfortese, Gela, Acireale, Tuttocuoio, Cittanovese, Giarre, Sancataldese e Gravina.

Il tragitto percorso della Castrum Favara in campionato può considerarsi positivo, visto che attualmente, alla decima giornata, occupa il sesto posto in classifica con quindici punti, frutto di quattro vittorie e tre pareggi e altrettanto sconfitte.

Alla fine dell’allenamento di stamane mister Turati, come di consueto, si presenta in sala stampa per esaminare la gara di domani contro il Castrum Favara con la stampa.

Domanda:” Mister Turati, cosa descrive l’incontro esterno del Siracusa contro il Castrum Favara che ha un filotto di cinque risultati utili consecutivi?”:

Turati: “Vuol dire che ci accingiamo ad affrontare una squadra che nelle ultime cinque gare non ha mai perso ed ha fatto undici punti. È una squadra in salute che sta bene, una delle rivelazioni di questo campionato. Noi dal canto nostro recuperiamo qualcuno, pertanto è un vantaggio per noi. Veniamo anche noi da un percorso positivo, quindi vogliamo continuare la nostra striscia positiva. Sappiamo che sarà una partita impegnativa perché incontriamo una squadra che ha degli elementi validi, svelti con delle ottime caratteristiche fisiche e tecniche, dovremmo affrontarla bene sin dall'inizio. Conosco il valore dei miei ragazzi, e so che ho ventidue calciatori validi, e so anche che si spenderanno più del dovuto da qui alla fine del campionato. Chiaramente io valuto il lavoro della settimana e valuto lo stato di forma dei miei ragazzi. Come avevo detto anche mercoledì, molti ragazzi arrivano con 30 giorni di allenamento in meno rispetto ad altri, e quindi la condizione fisica era chiaramente più bassa rispetto ad alcuni compagni che erano già qui con noi. Ora siamo ritornati tutti allo stesso livello di preparazione. La partita di mercoledì per qualcuno può farsi sentire, perché fare 90 minuti mercoledì e poi a ritrovarsi domenica già a fare un'altra partita non è sicuramente facile, ma come sempre con il mio staff valuteremo chi è nelle condizioni migliori per giocare domenica. Noi abbiamo nelle nostre corde la consapevolezza di poter far male a tutti gli avversari, sappiamo inoltre che dentro la gara dobbiamo costruire il gioco con pazienza, non dobbiamo forzare le giocate perché rischiamo di esporre la nostra fase difensiva al contropiede avversario. Devo dire che nelle ultime partite l'abbiamo fatto bene perché non abbiamo concesso niente”.

Domanda:” Mister, che partita si aspetta allora domani?”.

Turati:” Domenica ci aspetta una partita totalmente diversa dalle altre perché la Custom Favara rispetto alle ultime squadre che abbiamo affrontato è una squadra che gioca in modo sbarazzino, che sicuramente proverà ad aggredirci. Noi siamo una squadra che deve imporre il proprio gioco, e quindi sarà totalmente un'altra gara, dove noi vogliamo fare bene, anche se sappiamo che non sarà facile.

Domanda:” In casa giochiamo bene, fuori casa ancora non abbiamo trovato gli equilibri tattici giusti”.

Turati: “In casa abbiamo un ruolino di marcia veramente invidiabile e quindi si nota questa differenza con le gare fuori casa. Sicuramente ci sono degli aspetti dove dobbiamo migliorare, ma fondamentalmente l'atteggiamento che vedo sia da parte degli avversari sia da parte nostra è sempre lo stesso, come diceva anche il tuo collega prima. Dobbiamo essere bravi fuori casa a sbloccare prima la partita per poi prendere in mano la gestione del gioco. Nelle ultime due trasferte non è successo questo; sicuramente dobbiamo rimanere calmi e tranquilli, non farci prendere dall'ansia perché sappiamo che spesso le gare si vincono anche negli ultimi minuti”.

Sezione: Serie D / Data: Sab 09 novembre 2024 alle 16:45
Autore: Pippo Franzò
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