Cjarlins Muzane, mister Zironelli: «Campionato molto dispendioso, lo sapevamo»

Turno casalingo in anticipo, quello valido per la ventiquattresima giornata di campionato, con il Cjarlins Muzane che domani, alle 14.30, ospita sul suo campo il Montecchio nella gara diretta da Andrea Santeramo di Monza, coadiuvato dagli assistenti Matteo Panella di Ciampino e Beatrice Neroni di Ciampino. Presenta la gara, nell’immediata vigilia della stessa, il tecnico Mauro Zironelli.

Mister, si torna in campo reduci da due sconfitte consecutive: ripartire dalla prestazione di Campodarsego?

«Si, indubbiamente. Rispetto a quella con il Villa Valle abbiamo disputato una partita diversa, molto più aggressiva e tecnica, giocata con grande concentrazione. Poi è evidente, dato il risultato, che abbiamo commesso qualche errore incappando in una punizione fin troppo severa, ma questo è il calcio. Dobbiamo resettare e ripartire alla ricerca dei tre punti, che sono l’unico obiettivo».

Arriva il Montecchio, che partita sarà?

«Affrontiamo una squadra che certamente metterà l’anima per guadagnare punti ed è per questo che da parte nostra serve una grande prova di forza per dare un segnale. Il Montecchio già nella gara di andata ci ha dimostrato di essere squadra difficile da affrontare, ma noi dobbiamo come sempre guardare solo a noi stessi».

Si apre un altro trittico di partite settimanali, non c’è davvero respiro…

«E’ un campionato molto dispendioso, lo sapevamo fin da quando è stato composto con 20 squadre. I ragazzi hanno scalato bene la classifica nel finale del girone di andata e qualche passo falso ci può stare, per questo dobbiamo cercare ora di recuperare bene le forze. Sarà importante avere il maggior numero di calciatori a disposizione, cercando di motivarli tutti alla stessa maniera. Ci sarà bisogno della rosa nella sua completezza per il rush finale di campionato, proprio come è avvenuto nel girone di andata grazie al lungo cammino di coppa».

Tornano Dionisi e Yabre dalla squalificata: per il resto come sta la squadra?

«E’ un buon segnale, ogni allenatore vorrebbe avere l’imbarazzo della scelta nel comporre la formazione da mandare in campo. Anche qualche acciaccato sta recuperando, ma adesso il primo pensiero è essere concreti e cinici. Serve la massima concentrazione, quella che abbiamo avuto nel nostro momento di difficoltà di inizio girone di andato. Dobbiamo richiamare quel momento di forma e farci trovare pronti per riprendere il cammino già da domani».