Spal, il ds Casella: «Oltre alle opportunità in entrata cercheremo di...»

Il nuovo direttore sportivo della Spal, Alex Casella, si trova di fronte a una sfida considerevole. Arrivato improvvisamente nel mondo biancoazzurro, Casella deve affrontare il difficile compito di ricostruire una squadra competitiva, gestendo sia le cessioni necessarie che i nuovi acquisti strategici. L'obiettivo è chiaro: evitare le deludenti prestazioni degli ultimi anni e riportare la Spal ai livelli che merita.

In un'intervista esclusiva rilasciata a LoSpallino.com, Casella ha offerto uno sguardo approfondito sulle strategie di mercato della squadra, partendo dal primo significativo acquisto:

"Abbiamo inserito Radrezza che è un giocatore importante per noi e che rispecchia le idee dell'allenatore per il tipo di calcio che vuole proporre. Credo sia stata un'operazione intelligente sia dal punto di vista tecnico tattico ma anche per la piazza. Abbiamo fatto qualche uscita e un'entrata di livello, piano piano ci muoveremo, ma comunque sempre in questo modo in base alle dinamiche del mercato".

Il DS ha poi sottolineato l'importanza di un approccio equilibrato al mercato, evidenziando la necessità di valutare attentamente ogni mossa. Ha spiegato che la strategia della Spal non si limiterà solo agli acquisti, ma includerà anche la gestione oculata delle uscite, cercando di trovare soluzioni adeguate per i giocatori in esubero o non adatti al progetto tecnico.

Casella ha mostrato una chiara consapevolezza delle aspettative dei tifosi e della dirigenza, pur mantenendo un atteggiamento cauto riguardo alle promesse. Ha dichiarato:

"Oltre alle opportunità in entrata cercheremo di accompagnare chi è in esubero o non ha le caratteristiche adatte verso altre soluzioni. Conosciamo la volontà del presidente, che è la stessa dei tifosi, e cercheremo di fare una squadra competitiva che permetta di non soffrire fino alla fine come l'anno scorso ma che provi a vincere ogni partita".

Il direttore sportivo ha poi approfondito altri aspetti del suo lavoro, discutendo delle sfide logistiche e finanziarie che la Spal deve affrontare nel mercato attuale. Ha parlato dell'importanza di costruire non solo una squadra talentuosa, ma anche un gruppo coeso e motivato, in grado di affrontare le sfide di una stagione lunga e impegnativa.