Pianese sconfitta a Pesaro, Formisano: «Non è un passo indietro, il calcio è questo»

Finisce con una sconfitta per 2-0 la trasferta della Pianese al "Benelli" di Pesaro. Una gara combattuta che ha visto le zebrette resistere in inferiorità numerica per ben 34 minuti, prima di capitolare nel finale sotto i colpi di Di Paola e del raddoppio arrivato nei minuti conclusivi.

Nel post-partita, mister Alessandro Formisano ha analizzato lucidamente quanto accaduto sul terreno di gioco: "Il calcio è questo. Trentaquattro minuti con un uomo in meno non li puoi concedere a nessuno, a maggior ragione ad una grande squadra come la Vis".

Il tecnico non ha nascosto un certo rammarico per come è arrivata la rete del vantaggio marchigiano: "C'è rabbia per come abbiamo preso il gol, sapevamo che Di Paola è uno specialista, fa impressione quante volte abbia cambiato direzione. Lì devi fare una scelta, e noi siamo capitolati su un tiro dal limite. Il 2-0 è anche difficile da commentare perché eravamo tutti all'arrembaggio".

Nonostante il risultato negativo, Formisano ha voluto sottolineare gli aspetti positivi della prestazione dei suoi ragazzi: "Ai miei non rimprovero niente, fino alla parità numerica siamo stati ampiamente in partita, al cospetto di una squadra contro la quale si fa fatica a giocare. Ci prendiamo la solidità, l'equilibrio e il modo con cui siamo stati in campo fino all'espulsione. Mi dispiace solo perché avevamo tenuto veramente bene il campo, non c'era neanche il sentore di subire gol, ma nel calcio ci sono anche le giocate individuali".

L'allenatore delle zebrette ha poi voluto precisare che questa sconfitta non rappresenta un passo indietro rispetto alla precedente prestazione contro la Torres: "Non è assolutamente un passo indietro, il passo indietro è solo in termini di risultato. Bisogna vedere che cosa ha portato a quel rosso e cosa ha portato magari a non riuscire ad andare in vantaggio".

Formisano ha anche voluto rendere merito alla qualità degli avversari: "Noi però dobbiamo essere anche realisti, oggi affrontavamo una squadra veramente forte, che nella ripresa ha inserito Paganini e Orellana, due giocatori che fanno la differenza in questo campionato. Eppure ce la siamo giocata alla pari".

Guardando al futuro, il tecnico ha evidenziato la necessità di crescere attraverso queste esperienze: "Questo ci deve servire da monito per il finale di campionato dove dobbiamo diventare sicuramente più smaliziati. Non dimentichiamoci che siamo una squadra giovanissima e dobbiamo crescere attraverso le esperienze".

La testa è già rivolta al prossimo impegno contro il Pontedera: "Ripartiremo con grande equilibrio, serenità e voglia di capire cosa non è andato", ha concluso Formisano, non dimenticando di mandare "un pensiero a Daniel Frey".

La sconfitta mantiene comunque la Pianese in una posizione di classifica che le permette di guardare con fiducia al prosieguo della stagione, nonostante l'amarezza per una resistenza che sembrava poter portare ad un risultato positivo fino ai minuti finali.