Il Livorno incappa nella seconda sconfitta consecutiva e vede allontanarsi sempre più i sogni di gloria. Dopo il pesante ko subito contro il Ghiviborgo prima della sosta, gli uomini di mister Indiani non sono riusciti a trovare la via del riscatto, cedendo in casa per 0-1 contro un Poggibonsi cinico e ben organizzato. A decidere la sfida è stata la rete di Bellini in apertura di secondo tempo, che ha sfruttato al meglio l'unica vera occasione creata dagli ospiti.

Un primo tempo a tinte amaranto, ma senza reti

Il Livorno si presenta al rientro dalla sosta con la chiara intenzione di lasciarsi alle spalle la brutta sconfitta contro il Ghiviborgo. L'avvio dei padroni di casa è aggressivo e già al primo minuto Russo impegna Pacini con un rasoterra insidioso, che l'estremo difensore del Poggibonsi blocca con sicurezza.

La formazione toscana continua a spingere e al 9° è Dionisi a cercare la via del gol, ma la sua conclusione sorvola la traversa. Gli amaranto mantengono l'iniziativa e al 13° beneficiano di un pasticcio difensivo dei giallorossi, senza però riuscire ad approfittarne.

Il pressing del Livorno prosegue e al 16° Brenna scaglia una potente conclusione che Pacini devia in calcio d'angolo con un intervento provvidenziale. Al 32° è Rossetti a sfiorare il vantaggio con un ottimo inserimento e un colpo di testa che viene miracolosamente deviato da Borri ad un metro dalla porta. Quattro minuti più tardi, Dionisi tenta nuovamente la conclusione, ma Pacini si oppone con efficacia.

Nonostante la mole di gioco e le occasioni create, il primo tempo si chiude a reti inviolate. Il Livorno, pur mostrando un atteggiamento propositivo, non è riuscito a concretizzare, con conclusioni spesso imprecise e fuori dallo specchio della porta.

La ripresa si apre con la doccia fredda

L'inizio della seconda frazione di gioco è traumatico per i padroni di casa. Il Poggibonsi, alla prima vera occasione, passa in vantaggio: Cecconi inventa un filtrante perfetto per Bellini che non lascia scampo a Cardelli, portando avanti gli ospiti.

La reazione del Livorno è immediata e veemente. Al 50°, Russo colpisce il palo con una conclusione che avrebbe meritato miglior sorte. Un minuto dopo gli amaranto trovano anche la via del gol con Marinari, che insacca di testa, ma l'arbitro Grieco annulla per una carica di Bonassi su Pacini, tra le proteste dei padroni di casa.

Il Livorno continua ad attaccare e al 55° ci prova ancora Russo, ma Pacini si dimostra ancora una volta reattivo bloccando la conclusione. Mister Indiani tenta di cambiare le sorti dell'incontro con una serie di sostituzioni: al 63° Arcuri rileva Siniega, mentre nel Poggibonsi Bellini sostituisce Hamlili. Nello stesso momento, Malva prende il posto di Russo tra le file amaranto.

Assalto finale senza esito

La pressione del Livorno si intensifica con il passare dei minuti. Un cross pericoloso di Arcuri costringe la difesa del Poggibonsi a rifugiarsi in calcio d'angolo. Dall'altra parte, Cardelli deve superarsi su un insidioso tiro dal limite di Fremura, evitando il raddoppio degli ospiti.

Al 74° è Malva ad andare vicino al pareggio con un bel tiro che sfiora il palo. All'82° entra Frati al posto di Bonassi nel tentativo di dare maggiore peso all'attacco amaranto. Nel finale, ancora Malva all'89° e Frati un minuto dopo sfiorano il gol del pareggio.

Nei sei minuti di recupero concessi dall'arbitro, Bacciardi tenta una rovesciata spettacolare ma la palla termina fuori. All'ultimo respiro è il Poggibonsi a sfiorare il raddoppio in contropiede, ma il risultato non cambia: il Livorno incassa la seconda sconfitta consecutiva e vede complicarsi ulteriormente il proprio cammino.

Preoccupazione per il calo atletico

Alla vigilia c'era curiosità per verificare la condizione fisica del Livorno dopo la sosta e, purtroppo, la risposta è stata negativa. La squadra ha mostrato evidenti segni di calo atletico, con gli avversari sistematicamente primi sulle seconde palle. Un campanello d'allarme che non può essere ignorato, con il rischio concreto che possa instaurarsi nella squadra il timore di non farcela.

La formazione amaranto dovrà ora reagire con forza per evitare che la crisi si approfondisca ulteriormente, in un momento cruciale della stagione dove ogni punto può risultare decisivo per le ambizioni di promozione.

Sezione: Serie D / Data: Dom 23 marzo 2025 alle 20:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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