Messina, mister Modica: «È come ascoltare sempre lo stesso disco...»

Il Messina continua a macinare gioco e occasioni, ma il risultato tarda ad arrivare. Il pareggio contro il Monopoli, il sesto in dieci giornate, lascia un sapore agrodolce in bocca al tecnico Giacomo Modica.

"È come ascoltare sempre lo stesso disco - ammette il mister - ma questo è l'unico modo che conosco: lavorare sodo. La squadra si impegna, crea occasioni, ma la fortuna non ci assiste. Nonostante le difficoltà, stiamo costruendo qualcosa di solido. Dobbiamo continuare così, con serenità e costanza".

Un attacco in costruzione

L'assenza di Anatriello e le condizioni non ottimali di Cominetti e Luciani hanno costretto Modica a rivedere le carte in tavola. "Mamona ha grandi qualità, ma deve ancora trovare la giusta cattiveria sotto porta. Petrungaro, invece, ha mostrato grinta e tecnica, ma gli manca ancora un po' di convinzione. Re, infine, ha un piede educato ma deve trovare continuità".

Difesa solida, attacco da affinare

Nonostante le difficoltà in fase offensiva, la difesa del Messina si è dimostrata solida e attenta. "Sono molto soddisfatto del lavoro che stanno svolgendo i miei difensori - sottolinea Modica - Sono ordinati, concentrati e rappresentano una certezza. Ora dobbiamo lavorare per migliorare la fase realizzativa. Andando in vantaggio, le partite si mettono in discesa".

Un futuro promettente

Il Messina è una squadra in crescita, con un gioco piacevole e una difesa solida. Manca solo il guizzo vincente per centrare l'obiettivo. "Sono convinto che prima o poi arriveranno i risultati - conclude Modica - Stiamo lavorando bene e le soddisfazioni arriveranno. Dobbiamo continuare a credere in noi stessi".