L'Arcetana ospita l'Agazzanese per voltare pagina

Dal punto di vista dei risultati, l'Arcetana proviene da un periodo che non può certo definirsi così esaltante. Nell'arco delle 6 gare più recenti, i biancoverdi hanno rimediato ben 5 sconfitte: una serie negativa spezzata da una sola affermazione, quella di domenica 22 dicembre nel recupero prenatalizio sul campo della Virtus Castelfranco (0-2). Tuttavia, va detto che l'organico allenato da Cristian Borghi ha affrontato una lunga serie di protagoniste nel panorama dell'alta classifica: per la precisione Giaroli e soci hanno pagato dazio contro Terre di Castelli, Zola Predosa, Correggese e Fidentina, fino ad arrivare allo stop di domenica scorsa sul terreno del Brescello Piccardo (3-1). Nonostante questa cinquina di risultati infruttuosi, l'Arcetana resta comunque al di sopra della zona playout: se il campionato di Eccellenza finisse oggi i biancoverdi sarebbero salvi, con tre punti in più rispetto all'area degli spareggi contro la retrocessione. Ora, il calendario assegna la possibilità di voltare pagina in modo deciso rispetto alle amarezze degli ultimi tempi: la squadra di mister Borghi è infatti attesa da una sfilza di confronti con squadre che albergano nella media e bassa classifica. Occasioni da sfruttare appieno, per prendere ulteriore vantaggio rispetto alle pericolose acque dei playout. 

La prima di queste opportunità porta la data di domenica 19 gennaio, quando al "Comunale" di via Caraffa arriverà l'Agazzanese: fischio d'inizio fissato al consueto orario delle 14,30. In campo per la ventunesima giornata del girone A: un duello tutt'altro semplice, che però sulla carta non ha le caratteristiche della missione impossibile per la compagine di casa. Tutta femminile la terna arbitrale: direzione affidata alla sig.ra Marina Utili di Faenza, coadiuvata dalle assistenti sig.re Francesca Cassanelli di Modena e Souriatou Bayere di Piacenza.

"Domenica 12 a Brescello ci siamo confrontati con una squadra senza dubbio ostica - commenta Mattia Ferrari, centrocampista in forza all'Arcetana - La formazione rivierasca si è rivelata parecchio difficile da affrontare sotto tutti i punti di vista, proprio come avevamo previsto. Inoltre siamo stati penalizzati dalle numerose assenze, dovute a infortuni e influenze. D'altro canto, nonostante questo oggettivo insieme di difficoltà, l'intera squadra ha affrontato i padroni di casa mettendo in campo una consistente dose di impegno e determinazione. Sotto l'aspetto caratteriale, la prova fornita al "Morelli" è stata comunque positiva. Il Brescello Piccardo ha sicuramente messo in campo forti ed evidenti qualità: d'altro canto, non non abbiamo mai smesso di lottare su ogni singolo pallone. I fatti lo testimoniano: dopo il doppio svantaggio siamo infatti riusciti ad accorciare le distanze, grazie al gol di Mattia Poligani. A quel punto ci siamo lasciati sospingere dal voler sfruttare al massimo la scia positiva, così da pervenire sùbito al pari: tuttavia in tal modo abbiamo commesso qualche errore a livello difensivo, e così i padroni di casa ne hanno puntualmente approfittato per siglare il definitivo 3-1 in contropiede. Reagire al momentaneo 2-0 non era certo un compito così agevole: noi siamo riusciti a controbattere con energia e convinzione, dimostrando ancora una volta di avere carattere anche nelle situazioni più difficili. Se ci fossimo presentati al completo, credo proprio che la gara avrebbe potuto prendere una piega ben differente".

Il centrocampista classe 2005 si sofferma quindi sulle dinamiche che hanno contraddistinto queste ultime sei uscite di campionato: "Di sicuro avremmo meritato di ottenere qualche punto in più, e penso che i risultati finali siano stati troppo severi rispetto a ciò che abbiamo effettivamente mostrato sul campo. In generale ci siamo infatti resi autori di prove positive, ma purtroppo alcuni fattori hanno inciso in senso negativo sul nostro cammino. Tra i principali problemi che abbiamo incontrato, c'è innanzitutto l'approccio alle gare: troppe volte gli avversari hanno violato la nostra porta proprio nei primi minuti di gioco, e ciò ha  rappresentato un'ulteriore tegola da fronteggiare per noi. Inoltre ci è mancata la necessaria dose di concretezza e cinismo, e così non siamo riusciti a sfruttare al meglio le varie occasioni create a livello offensivo. Questa mancanza di precisione sottoporta è un altro elemento di rilievo, che si è rivelato decisivo nell'impedirci di ottenere un bottino di punti maggiore".

Come detto, l'Arcetana staziona a quota 22 dopo 20 gare: i biancoverdi albergano al 12° posto in classifica. L'Agazzanese ha invece collezionato 30 punti, e proviene da 6 gare senza sconfitte. Domenica scorsa 12 gennaio, i piacentini hanno conquistato un pregevole pari casalingo in rimonta contro la Vianese: 1-1. Rossoblù avanti con Bertetti, ma poi i padroni di casa hanno impattato grazie alla realizzazione di Vai. Il confronto di andata tra Agazzanese e Arcetana risale allo scorso 22 settembre: nell'occasione l'organico allenato da Gianluca Piccini ha riportato un'affermazione casalinga per 2-0, con gol di Imprezzabile e Bragalini nel finale.

In occasione di questo imminente duello in via Caraffa, al momento l'unica assenza annunciata per mister Borghi è quella di Simone Teocoli: l'esperto difensore biancoverde ha riportato uno strappo muscolare lo scorso 8 gennaio, durante la sconfitta interna con la Fidentina. Per il resto sarà schierabile anche Federico Fiorentini, che a Brescello ha dovuto abbandonare la sfida a metà gara causa distorsione alla caviglia. Nei ranghi dell'Arcetana è inoltre da registrare una novità di mercato: il club biancoverde ha infatti raggiunto l'accordo con Mattias Borsari, jolly difensivo classe 2005. Il nuovo arrivato è di scuola Modena, e proviene dalla Cittadella Vis Modena: si tratta di un trasferimento a titolo definitivo. Se le pratiche relative al tesseramento verranno espletate in tempo, Borsari sarà a disposizione già contro l'Agazzanese: intanto a lui va il più cordiale benvenuto ad Arceto, espresso anche dal ds Sasà Greco.

"I punti di forza su cui dobbiamo continuare a costruire sono quelli che ci hanno contraddistinto finora - rimarca Mattia Ferrari - Una solida difesa, unita a un forte spirito di squadra. La robustezza difensiva è tra le nostre caratteristiche principali, e così dovrà essere anche da qui in avanti. L'efficacia nella fase di non possesso palla riveste infatti un'importanza basilare, per arrivare a sviluppare un gioco sempre più efficiente e ad affrontare gli ostacoli con ulteriore serenità. Inoltre, credo che la forte unità d'intenti venutasi a creare all'interno del gruppo meriti davvero una menzione speciale. Possiamo infatti contare sull'autentica capacità di lottare insieme e di supportarci a vincenda nei momenti più ardui: un atteggiamento che rientra a pieno titolo tra le nostre risorse più preziose. Questa coesione deve fungere da vero e proprio motore, in grado di spingerci a migliorare giorno dopo giorno: lavorando per correggere gli errori e crescere come collettivo. Mantenendo un simile mosaico di valori, sono convinto che quest'Arcetana possa avere le carte in regola per affrontare qualsiasi avversità e per arrivare sempre più preparata ai vari impegni che di volta in volta si presentano".

"Intanto, questa settimana tutti noi abbiamo lavorato con grande impegno e con un'indole improntata alla fiducia - evidenzia il centrocampista biancoverde - Le tre partite della scorsa settimana avevano variato il nostro abituale programma di lavoro, e ciò ha finito per penalizzarci. In compenso adesso si è ritrovata una maggiore continuità nello svolgere le sedute di allenamento: ciò ha permesso di concentrarci meglio sugli aspetti tattici e fisici, creando così un clima ulteriormente sereno e produttivo. Quanto ai prossimi avversari, l'Agazzanese è squadra molto ben organizzata sia in attacco sia in fase difensiva: ce ne siamo accorti già durante il duello di andata. Mi aspetto una gara molto combattuta, in cui ogni singolo dettaglio finirà per assumere un ruolo determinante. Tuttavia, lo ribadisco: siamo fiduciosi e preparati. Il lavoro svolto in questi giorni ci ha consentito di affinare la nostra condizione fisica e mentale: mantenendo un elevato tasso di impegno e concentrazione, penso proprio che affronteremo la sfida nel modo giusto".

Mattia Ferrari effettua quindi alcune valutazioni in merito alle gare successive: contro Scandianese, Fabbrico, Real Formigine, Virtus Castelfranco, Salsomaggiore. "Dal punto di vista mentale, siamo pienamente pronti ad affrontare l'agenda che ci attende in queste settimane. Sappiamo bene di avere all'orizzonte una serie di partite cruciali, che mettono in palio punti di basilare importanza in vista dei verdetti di fine tagione. Questa consapevolezza non fa altro che aumentare la nostra fibra motivazionale, e dunque rappresenta un incentivo in più a dare il massimo. Ciascuno di noi è pronto a lottare insieme a tutto il resto della squadra, per ottenere quei risultati di spessore che abbiamo in mente".