Ieri si è svolta l'Assemblea elettiva di Serie C, che ha visto la riconferma del presidente Matteo Marani con un consenso plebiscitario. Tra gli ospiti presenti, spiccava la figura di Giancarlo Abete, presidente della Lega Nazionale Dilettanti, anch'egli recentemente rieletto.

Durante l'evento, Abete ha colto l'occasione per offrire una panoramica del mondo dilettantistico italiano. "Come Lega abbiamo un mondo infinito," ha dichiarato. "Abbiamo 360mila tesserati nel panorama dilettantistico, l'80% di questi è del settore giovanile e un 98% di questi fanno riferimento a società dilettantistiche, parliamo di oltre 1milione di tesserati al 30 giugno tra prime squadre e settore giovanili, ma è chiaro che c'è un problema di strutture, più evidente nei campionati apicali".

Il presidente ha poi sottolineato l'importanza di garantire condizioni di gioco adeguate a tutti i livelli: "Noi però dobbiamo riuscire a far giocare tutti in modo sicuro in campi dignitosi anche a livello di Promozione, di Prima, Seconda e Terza Categoria oltre che di tutte le categorie giovanili". Abete ha riconosciuto che questa problematica non è limitata al settore dilettantistico, ma interessa l'intero panorama calcistico nazionale.

In vista dell'assemblea straordinaria del 4 novembre, Abete ha anche affrontato il tema dell'Emendamento Mulè e del suo impatto sullo statuto della Lega. "Questo emendamento, che poi è diventato legge, fotografa una situazione già esistente nel calcio italiano", ha spiegato. Ha poi confrontato la situazione italiana con quella di altri paesi europei, evidenziando come in Italia il mondo dilettantistico sia sottorappresentato rispetto ad altre realtà calcistiche. Nonostante ciò, Abete ha assicurato la massima disponibilità ad approfondire la questione: "Se andiamo a verificare quale è il ruolo del calcio professionistico in Inghilterra, Francia, Germania e Spagna, vediamo che sia a livello di assemblea che di Consiglio Federali i livelli di rappresentanza in Italia sono i più alti tra i paesi citati. In Italia il mondo dilettantistico è sottodimensionato rispetto alle altre realtà, e questo è un dato di fatto, ma c'è ovviamente massima disponibilità all'approfondimento".

Sezione: Attualità / Data: Gio 03 ottobre 2024 alle 16:15
Autore: Alessandra Galbussera
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