Teramo, il ds D'Ercole: «Non abbiamo motivo di nutrire rimpianti»

La Serie D osserverà un turno di riposo nel prossimo weekend, ma le squadre continuano ad allenarsi intensamente in vista del rush finale di campionato. Il Città di Teramo, forte della recente vittoria casalinga contro la Fermana, ha consolidato la seconda posizione in classifica, che manterrà almeno per le prossime due settimane.

Abbiamo avuto l'opportunità di parlare con il direttore sportivo Paolo D'Ercole, che ha condiviso alcune riflessioni sull'andamento della stagione attuale.

"Analizzando questa stagione fino ad ora, il bilancio non può che essere positivo: non abbiamo motivo di nutrire rimpianti. Tutti, dalla squadra allo staff tecnico, hanno dato il massimo sin dal primo giorno, e questo è un motivo di grande soddisfazione per noi", ha affermato D'Ercole.

Il dirigente ha anche ricordato i momenti più difficili: "Come in ogni percorso sportivo, abbiamo affrontato delle difficoltà. La sconfitta contro L'Aquila è stata particolarmente amara, soprattutto perché è arrivata nell'ultima partita dell'anno prima della pausa. Anche il ko a San Benedetto ha rappresentato un duro colpo, causando un contraccolpo emotivo all'interno della squadra. Senza dimenticare gli infortuni, che lasciano sempre strascichi. Nonostante tutto, siamo sempre stati capaci di rialzarci dopo ogni ostacolo".

Riguardo alla possibilità di chiudere la stagione al secondo posto, D'Ercole ha commentato: "Sarebbe un risultato eccellente, valutabile con un 9,9 su 10, indipendentemente da quale sarà la nostra posizione finale, che sia seconda, terza, quarta o quinta. Fino ad oggi abbiamo disputato un campionato di altissimo livello. E poi sognare è sempre lecito, dobbiamo essere orgogliosi di quanto stiamo facendo e continuare a crederci finché la matematica ce lo consentirà. Non dobbiamo sentire pressioni o avere rimpianti; se la Samb è in testa, è solo per merito loro e non per nostri demeriti. Stanno meritando pienamente questo risultato".

Sul suo futuro personale, il direttore sportivo ha dichiarato: "Restare? L'ho già espresso qualche mese fa e lo confermo oggi: c'è volontà da parte di tutti, ma sarà la società a comunicare le decisioni ufficiali. Sono arrivato quando la squadra era in Promozione, non vedo perché non dovrei rimanere in questa categoria. Chiunque faccia parte del progetto Teramo, deve essere orgoglioso di rappresentare questa società. Noi lavoriamo con un unico obiettivo: il bene del Teramo Calcio".