La Nuova Igea Virtus vede ormai all'orizzonte il traguardo della salvezza dopo la fondamentale vittoria ottenuta domenica contro il Sambiase. Il successo ha permesso alla formazione di Panarelli di emergere nuovamente contro una delle prime cinque squadre della classifica, dopo aver già battuto in precedenza Scafatese e Vibonese.
La permanenza nella categoria è ora vicinissima: ai giallorossi bastano appena tre punti nelle prossime sette partite per raggiungere la quota salvezza, stimata dalle ultime proiezioni intorno ai 42 punti totali.
Decisivo nell'incontro con la matricola calabrese è stato il rigore trasformato da Trombino, giunto così al suo undicesimo gol in campionato. Una rete che ha spianato la strada alla squadra barcellonese, capace di fornire la pronta risposta caratteriale che ci si attendeva dopo la pesante battuta d'arresto subita contro la Nissa.
I barcellonesi, che in casa mantengono un rendimento da playoff, hanno beneficiato di effetti positivi anche in classifica. Il vantaggio sul tredicesimo posto, attualmente occupato dalla Sancataldese che delimita la zona playout, è salito a dodici punti. Altrettanto significativo lo scarto su Enna (+12), Sant'Agata (+14), Locri e Licata (entrambe a +16), tutte sconfitte in un turno di campionato che si è rivelato decisamente favorevole all'Igea Virtus.
L'unica nota stonata della giornata al "D'Alcontres-Barone" è stata la scarsa affluenza di pubblico, con appena 224 spettatori paganti. La società si aspettava una presenza più numerosa, soprattutto in una giornata dedicata al ricordo di Giuseppe Puliafito.
Proprio ieri pomeriggio una grande folla ha partecipato commossa ai funerali dell'addetto stampa giallorosso nella Basilica Minore di San Sebastiano. Un addio carico di emozione, con tante persone accorse per tributare l'ultimo saluto al giornalista barcellonese. Sulla bara erano adagiate le sciarpe dell'Igea Virtus e della Juventus, squadra di cui Puliafito era un accanito tifoso. Al termine della cerimonia sono stati letti alcuni toccanti messaggi in suo ricordo.
Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il sindaco e gli assessori comunali, la dirigenza e la squadra giallorossa, rappresentanti del Barcellona Basket 4.0, ex giocatori, presidenti, dirigenti, amici e colleghi giornalisti. Una piazza Duomo gremita e composta ha poi accolto con un applauso l'uscita del feretro, accompagnata dalle note delle canzoni di Ligabue.
Nel frattempo, la squadra si è allenata ieri mattina e proseguirà le sedute fino a venerdì, quando probabilmente ci sarà il "rompete le righe" in concomitanza con la pausa del campionato prevista per il prossimo weekend.
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