La recente vittoria conquistata sul campo del Ragusa ha restituito vigore e fiducia alla Vibonese, permettendo alla formazione calabrese di tornare a casa con tre punti fondamentali per il prosieguo della stagione.

Un risultato che acquista ancora maggior valore alla luce dei passi falsi compiuti da Sambiase e Scafatese, entrambe uscite sconfitte dai rispettivi impegni. Questo scenario consente alla squadra di guardare con rinnovato ottimismo alle posizioni più alte della classifica, sebbene il contemporaneo successo della Nissa imponga di mantenere alta l'attenzione anche sulle inseguitrici.

La zona playoff rimane alla portata dei rossoblù, ma la situazione resta in equilibrio precario: basterebbero pochi risultati positivi per migliorare significativamente la propria posizione, così come qualche passo falso potrebbe compromettere l'accesso alla post-season. In questo contesto, l'imminente pausa del campionato giunge in un momento particolarmente propizio, offrendo l'opportunità di ricaricare le batterie in vista del rush finale.

Al termine della sosta, la formazione guidata da Michele Facciolo dovrà affrontare due sfide impegnative che chiuderanno il mese di marzo: prima l'Acireale in casa, poi la trasferta al Granillo contro la Reggina. Due appuntamenti che la squadra dovrà interpretare come autentiche finali.

Con questa consapevolezza, il gruppo ha ripreso oggi gli allenamenti a Mileto. Il programma prevede anche un'amichevole in calendario per giovedì allo stadio Luigi Razza, dove la Vibonese affronterà il San Nicola Chiaravalle, formazione militante nel campionato di Promozione. Il fischio d'inizio è fissato per le 14:30.

Questo test rappresenterà un'importante occasione per valutare la condizione fisica dei giocatori, con particolare attenzione a Filippo Berardi. L'attaccante sammarinese, assente dai campi da lungo tempo, potrebbe rivelarsi una risorsa preziosa nella rincorsa al terzo posto, considerando che le prime due posizioni sembrano ormai saldamente nelle mani di Siracusa e Reggina.

La pausa potrebbe inoltre essere decisiva per chiarire la situazione relativa al portiere Bolzon, il cui rientro è atteso con interesse, così come quello del giovane attaccante argentino Barrere. Resta invece da definire l'entità dell'infortunio occorso a Squillace: l'esterno sinistro potrebbe essere costretto a uno stop di circa un mese, sebbene dalla società rossoblù non siano trapelate informazioni ufficiali sui tempi di recupero.

Questa finestra senza impegni ufficiali potrebbe risultare particolarmente benefica anche per Pietro Terranova, capocannoniere della squadra con tredici reti stagionali ma a secco da 373 minuti di gioco. Il bomber rossoblù avrà così l'opportunità di ricaricare le energie e ritrovare quella vena realizzativa che ha contraddistinto gran parte della sua stagione.

Sezione: Serie D / Data: Mar 11 marzo 2025 alle 13:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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