Siracusa, c'è un ex Trapani nei pensieri del diesse Mignemi

Come vi abbiamo raccontato (Leggi qui la notizia completa a riguardo), c'è un importante calciatore finito nel mirino del direttore sportivo del Siracusa, Mignemi.

Il diesse degli aretusei starebbe provando a chiudere con Mauro Bollino, già con lui alla Sicula Leonzio. Mauro Bollino nato a Palermo il 31/12/1994, esterno destro. Altezza 171 centrimetri, per un peso di 74 chilogrammi. Gioca da prima punta o da ala sinistra. Possiede il senso del gol ed abbina alle doti di realizzatore un’ottima disposizione all’assist.  

Bollino inizia calcisticamente a giocare nel vivaio del Palermo, per poi passare alla Primavera. Realizza tra il 2011 e 2013 oltre 30 reti, mettendo in mostra ottime qualità tecniche, oltre che di goleador.

Nel 2013-14 viene ceduto al Pisa 1909 in Serie C1 ed inizia a giocare tra i professionisti. A fine campionato realizza solo un gol con 15 presenze. L’anno seguente il calciatore palermitano va a Foggia, dove gioca il primo anno solo 14 volte, senza reti.

Nel 2015-16 inizia con il Foggia per poi passare a gennaio del 2016 con la Fidelis Andria sempre in Serie C, ma nessun gol all’attivo con 17 presenze. Nel 2016-17 si trasferisce al Taranto, ma continua il periodo negativo, e a gennaio del 2017 va a Pagani. Un altro anno non proprio fortunato, anche se aggiunge esperienza al suo bagaglio tecnico; solo 3 reti su 19 presenze.

Davide Mignemi, d.s. della Sicula Leonzio in Serie C, nel 2017-18 si assicura le prestazioni dell’attaccante palermitano. Bollino ritorna in auge tra gli attaccanti della serie C girone C con 32 presenze e 10 reti. Finito il campionato il Bari, che era in Serie D e stava formando una squadra di grossi nomi per vincere il campionato, prende Mauro Bollino.

Nel 2018-19 va a Bari e gioca solo nella prima parte del campionato con i pugliesi, realizzando 10 presenze ed 1 gol. Ritorna alla Sicula Leonzio a causa delle rigorose regole sugli under imposte dalla Lega D. Nel derby del 23 gennaio contro il Trapani, Bollino subisce un infortunio non di poco conto: lesione sub-totale del legamento crociato anteriore sinistro, che costringe il giocatore a sottoporsi a un delicato intervento chirurgico e saltare anzitempo la restante parte del campionato.

Golsicilia.it scrive: "Nuova tegola in attacco per la Sicula Leonzio: gli esami strumentali a cui si è sottoposto Mauro Bollino dopo l'infortunio nella gara contro il Trapani hanno infatti evidenziato una lesione sub-totale del legamento crociato anteriore sinistro per il calciatore. Nei primi giorni di febbraio, Bollino verrà sottoposto a intervento chirurgico”.

A gennaio del 2020 passa al Bitonto, dopo una controversia con il Taranto. In effetti, l’attaccante palermitano era destinato al Taranto, ma poi non andò in porto la prelazione della squadra jonica, e Il d.s. Leonardo Rubini del Bitonto portò avanti la trattativa, e riuscì ad ufficializzare l’acquisto di Mauro Bollino nonostante le difficoltà incontrate, infatti, si dovette effettuare il doppio svincolo, poiché Bollino era di proprietà della Fermana.  Alla fine, Bollino giocò con il Bitonto, realizzando soltanto quattro presenze.

Nel campionato successivo 2020-21Bollino era la prima scelta del d.s. Domenico Roma del Messina che stava predisponendo una forte squadra per vincere il campionato di Serie D. Le trattative tra il giocatore, d.s. Mignemi ed il d.s. del Messina andarono per le lunghe, tanto che l’accordo si raggiunse solo quando la squadra peloritana era in ritiro. Bollino alla fine sarà tra i protagonisti della vittoria del campionato di Serie D del Messina, infatti, realizzerà dieci reti ed altrettanti assist.  Mauro Bollino a suon di gol chiude l’infortunio che lo aveva angosciato per alcuni campionati.

A luglio 2021 va all’Audace Cerignola in IV Serie, ma gioca soltanto 2 gare, e ad ottobre dello stesso anno va a Lamezia Terme in IV Serie, perché interessato al progetto della società calabra. Gioca 26 gare e realizza ben 11 reti; un buon viatico per rimettersi in gioco ad alti livelli. Nel campionato 2022-23 va alla Casertana, e contribuisce alla promozione della squadra campana attraverso il ripescaggio in Serie C con 9 reti con 32 presenze.

Bollino diventa attaccante di mercato ed è contattato da diverse società di Serie D che programmano il salto tra i professionisti. A Trapani, nel campionato appena concluso, Bollino segna 6 reti in 35 partite, nonostante un infortunio che lo blocca per un breve periodo, e contribuisce alla vittoria finale della squadra granata del presidente Antonini che taglia il traguardo della serie C con qualche mese di anticipo.

Il Siracusa quest’anno si appresta a costruire una squadra di vertice per approdare tra i professionisti. Il d.s. Davide Mignemi conosce benissimo il cammino calcistico di Bollino per averlo avuto più volte alla Sicula Leonzio, e se rientra nei piani del direttore sportivo azzurro significa che crede fermamente nel suo valore, e lo considera tra i calciatori tra i più idonei a vestire la maglia azzurra per quest’anno.