Una domenica decisamente amara per l’Ostiamare, non tanto per la sconfitta sportiva quanto piuttosto per la maniera in cui è maturata. La direzione di Matteo Laganaro, fischietto di Genova, si è infatti rivelata a dir poco inadeguata tanto negli episodi quanto nella conduzione in generale.

Se infatti lascia perplessi il rigore concesso al Flaminia Civitacastellana, fa ancora più discutere quello non ravvisato nel corso della ripresa quando un difensore rossoblù ha toccato il pallone con la mano dopo aver murato una conclusione di Senesi. Quello andato in scena oggi rappresenta l'ennesimo capitolo di una storia che non accenna a cambiare e che continua, domenica dopo domenica, a penalizzare una squadra e una società che ora non mancherà di farsi sentire negli uffici della federazione.

Tanta amarezza dunque per l’Ostiamare che, nonostante una ripresa in controllo totale, si vede ora costretta a ripartire da una sconfitta immeritata . Per quanto riguarda la cronaca del match gli ospiti partono bene, con Morlupo che si disimpegna subito alla perfezione in un paio di occasioni. I biancoviola comunque tengono bene il campo e rischiano poco o nulla fino alla mezz’ora. Al 32’ Ciganda trova infatti il diagonale che vale il vantaggio a sorpresa per il Flaminia. I lidensi non si scompongono e ripartono subito.

Morano prima spara alle stelle e poi impegna De Fazio con un tiro all’angolino. Nella ripresa gli ospiti raddoppiano subito grazie ad un calcio di rigore concesso per una trattenuta di Pinna e parso alquanto severo e trasformato da Benedetti. Da qui in avanti sarà dominio totale dei biancoviola con i rossoblù rintanati nella propria area di rigore. Dopo un atterramento in area di Angiulli giudicato regolare tra i dubbi generali, i padroni di casa accorciano al 23’ grazie a Rasi che insacca una palla vagante in area avversaria. L’Ostiamare ora si riversa in avanti e schiaccia il Flaminia.

Al 31’ ancora dubbi per un tocco di mano in area di Paramatti dopo aver murato un tiro di Senesi. Il finale è un forcing biancoviola e al 48’ Rasi sfiora la doppietta ma De Fazio salva i suoi in uscita. Al 4’ di recupero Di Filippo rimette al centro con una rovesciata, Checchi salta di testa ma De Fazio para e pone fine alle speranze biancoviola.

SERIE D

OSTIAMARE – FLAMINIA 1-2

OSTIA MARE Morlupo, Peres (20’st Pontillo), Di Filippo, Pinna (34’st Checchi), Senesi, Lazzeri, Rasi, Angiulli, Morano (41’st Corradi), Mercuri (51'st Proietti), Brugi (27’st Perroni) PANCHINA Valori, Ouali, Ciavarelli, Plini ALLENATORE Minincleri

FLAMINIA CIVITACASTELLANA De Fazio, Igini, Mariani, Lo Zito, Benedetti, Paramatti, Mattei, Malaccari, Forni Ciganda (15'st Celentano), Casoli (35'st Paun), Sirbu PANCHINA Faralli, Massaccesi, Falli, Bonifazi, Mazzon, Sforzini, Pagano, Paun, Celentano ALLENATORE Abate

MARCATORI Forni Ciganda 32'pt (F), Benedetti 6'st rig. (F), Rasi 23'st (O)

ARBITRO Laganaro di Genova

ASSISTENTI Sanna di Cagliari e Sciotti di Bologna

NOTE Ammoniti Peres, Pinna, Paramatti, De Fazio, Paun Angoli 10-2 Rec. 3'pt - 5'st

Sezione: Serie D / Data: Dom 24 novembre 2024 alle 23:45
Autore: Anna Laura Giannini
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