Ci sono margini affinché il provvedimento dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive di disputa della gara a porte chiuse, tra Nissa ed Enna, possa essere modificato. A tal proposito, la società presieduta da Luca Giovannone ha provveduto a presentare nella giornata di ieri una richiesta di accesso agli Atti presso la locale Prefettura. L'obiettivo è prendere visione e contezza di tutte le motivazioni che hanno portato al più severo dei provvedimenti a disposizione delle autorità di pubblica sicurezza, ovvero la disputa della gara a porte chiuse.

Anche la Lega Nazionale Dilettanti (LND) ha condiviso le ragioni delle società interessate al provvedimento, inviando una istanza di revisione a S.E. Il Prefetto di Caltanissetta e all’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive. La richiesta è stata sostenuta dai massimi vertici federali, tra cui il presidente della LND, dott. Giancarlo Abete, e il presidente della LND Sicilia, dott. Sandro Morgana.

Nel documento, a firma del coordinatore del dipartimento Interregionale, Avv. Luigi Barbiero, si evidenzia che “la gara in questione, in programma per il turno preliminare di Coppa Italia Serie D, rappresenta un’importante occasione per iniziare la stagione, da parte di entrambe le squadre, con un incontro di cartello tra due società con grandi tradizioni calcistiche, peraltro neo promosse”.

Il documento sottolinea inoltre gli ottimi rapporti esistenti tra tutti i dirigenti di entrambi i sodalizi, come testimonia la foto pubblicata a corredo di questa nota. I dirigenti “hanno in più occasioni dato dimostrazione di intrattenere rapporti di reciproca amicizia, a testimonianza che non sussiste alcun tipo di presupposto negativo ed ostile tra le parti”. Secondo il dipartimento Interregionale, “anche una minima riduzione della capienza dell’impianto rappresenterebbe un segnale fondamentale per verificare sia l’effettiva maturità degli sportivi ma soprattutto la conferma di un vero e concreto nuovo corso consequenziale agli ottimi rapporti esistenti tra i due club”.

I presidenti delle due società, pur essendo amareggiati, hanno interessato diligentemente le autorità calcistiche competenti al fine di ottenere una revisione del provvedimento in questione.

Va anche sottolineato un aspetto molto importante che si evince nella nota del dipartimento Interregionale, ovvero che “lo stadio di Caltanissetta è assolutamente idoneo ad ospitare la gara poiché garantisce la separazione dei settori tra i tifosi di casa e gli ospiti”. Infine, il dipartimento Interregionale, pur comprendendo le motivazioni del provvedimento ma ribadendo anche quelle a supporto dell’istanza, d’intesa con il presidente della Lega Nazionale Dilettanti dott. Giancarlo Abete, ha invitato le autorità preposte a voler valutare l’ipotesi di revisione del provvedimento. L'obiettivo è creare tutti i presupposti per una magnifica giornata di sport per la Serie D e il calcio siciliano.

A questo punto non resta che attendere fiduciosi eventuali nuove disposizioni che potrebbero modificare il provvedimento originale.

Sezione: Serie D / Data: Mer 21 agosto 2024 alle 10:45
Autore: Giovanni Pisano
vedi letture
Print