Massimo Agovino è il nuovo allenatore del Fasano. Con un'esperienza ultraventennale in Serie D, maturata su panchine prestigiose come quelle di Cavese, Paganese e Savoia, il tecnico porta in casa biancazzurra un bagaglio di conoscenze e una mentalità vincente.
"Voglio riportare l'entusiasmo in una piazza storica come Fasano", ha dichiarato Agovino nella conferenza stampa di presentazione. "Sono motivato e ho voglia di mettermi in gioco. Ho trovato una società ambiziosa e uno staff preparato."
Un progetto ambizioso
L'allenatore ha espresso grande fiducia nella rosa a sua disposizione: "Questa squadra ha qualità e potenzialità. Manca solo quella scintilla che possa innescare un ciclo positivo. Stiamo lavorando sodo sull'aspetto mentale, perché nove punti nelle prime dodici giornate sono un campanello d'allarme. Ma sono convinto che possiamo raggiungere gli obiettivi prefissati."
Agovino ha delineato i tratti distintivi del suo calcio: "Mi piace una squadra che gioca, che ha il coraggio di impostare l'azione dal basso e che crea occasioni da gol. Voglio vedere una squadra che lotta su ogni pallone e che non si arrende mai. Per quanto riguarda il modulo, sono aperto a diverse soluzioni, l'importante è che la squadra sia ben organizzata e che i giocatori sappiano cosa fare in campo."
Un appello ai tifosi
L'allenatore ha rivolto un appello ai tifosi: "Ho bisogno del vostro sostegno. La vostra presenza allo stadio è fondamentale per noi. Insieme possiamo raggiungere grandi risultati."
Le sfide del futuro
Agovino è consapevole delle difficoltà che lo attendono, ma è determinato a affrontarle con coraggio e determinazione. La salvezza è l'obiettivo primario, ma l'allenatore non nasconde le sue ambizioni: "Vogliamo costruire un progetto a lungo termine e far tornare il Fasano ai vertici del calcio dilettantistico."
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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