La Turris si trova in una situazione di grave difficoltà finanziaria e amministrativa che sta compromettendo le operazioni di mercato nel momento più delicato della stagione.

Il club corallino deve affrontare il blocco del mercato in entrata imposto dalla Covisoc, conseguenza di una complessa vicenda legata ai versamenti fiscali.

Al centro della questione c'è un problema legato ai versamenti F24 previsti per il 16 dicembre 2023. Questi pagamenti, fondamentali per mantenere regolare la posizione fiscale del club, non sono stati perfezionati a causa di pignoramenti sui conti della società per circa 100 mila euro, che secondo la versione del club sarebbero stati attivati il 17 dicembre. Questa situazione ha generato un ammanco di circa 60 mila euro, rappresentante la differenza tra la liquidità disponibile e l'importo richiesto dai creditori, con l'ulteriore conseguenza di rendere inaccessibili anche i fondi attualmente presenti nei conti societari.

La posizione della società è stata illustrata dall'ex direttore sportivo Rosario Primicile, ora consulente per l'area tecnico-amministrativa nel nuovo assetto societario, durante un intervento a "Turris Live". Secondo Primicile, si tratterebbe di un "errore tecnico" da parte dell'istituto bancario. La tesi sostenuta dal club è che i versamenti verso la Lega, predisposti il 16 dicembre, siano stati bloccati indebitamente, considerando che i pignoramenti sono stati formalizzati solo il giorno successivo.

Le implicazioni di questa situazione sono potenzialmente significative. Se la Turris riuscisse a dimostrare la fondatezza della propria posizione, potrebbe non solo ottenere lo sblocco del mercato in entrata, ma anche beneficiare di una riduzione della penalizzazione prevista per il 28 gennaio. In caso contrario, l'unica via d'uscita sarebbe la risoluzione dei pignoramenti attraverso il saldo dei creditori che hanno già ottenuto decreti ingiuntivi esecutivi.

La paralisi del mercato risulta particolarmente problematica considerando che la società ha già individuato sei potenziali rinforzi, le cui trattative rischiano di sfumare a causa del protrarsi della situazione. I giocatori nel mirino della Turris sono:

Ismaila Badje, attaccante 23enne della Cavese

Amara Konate, centrocampista 25enne, anch'egli della Cavese

Francesco De Felice, attaccante 28enne del Sestri Levante

Pol Garcia, difensore 29enne del Panachaiki

Manuel Llano, esterno 25enne dell'Avellino

Pasquale Riccardi, giovane ala 21enne del Sorrento

Il tempo stringe e la risoluzione della questione fiscale diventa sempre più urgente, non solo per il mercato ma per il futuro stesso del club corallino.

Sezione: Serie C / Data: Gio 09 gennaio 2025 alle 10:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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